Il capitolo si inserisce all'interno di un volume che presenta i risultati di una ricerca volta ad esplorare il mondo dei consumi giovanili relativamente alle attività culturali, alle nuove tecnologie e alle mode, cercando di identificarne le diverse tipologie di utilizzo, dalla piena funzionalità al rischio. A partire dall'obiettivo generale della ricerca, il capitolo analizza parte dei dati raccolti attraverso la somministrazione di un questionario a studenti veneti di scuola secondaria di primo e di secondo grado. Viene esaminata in particolare la diffusione dei nuovi media (internet, cellulare e videogiochi) e il significato che essi assumono per gli adolescenti. Emerge un quadro che vede i ragazzi servirsi in modo diffuso di queste tecnologie, in una modalità di utilizzo e di attribuzione di significati che sembra tuttavia influenzata dal genere, dall'età e dalla tipologia di scuola frequentata. L'analisi, inoltre, tende a mettere in luce un ambiente comunicativo in cui gli adolescenti gestiscono nella quotidianità il passaggio dalle dimensioni di interazione sociale mediate tecnologicamente a quelle face to face, in un interscambio tra consumi mediali ed esperienze di relazione offline. Risulta evidente, quindi, come educazione e socializzazione non riguardino unicamente l'esperienza vissuta negli ambienti di vita quotidiana, ma coinvolgano anche l'interazione con i nuovi media dell'informazione e della comunicazione, la cui influenza si verifica non solo nella trasmissione di informazioni e conoscenze, ma anche nei confronti di atteggiamenti, opinioni e comportamenti, attraverso processi che possono rafforzare o indebolire l'efficacia dell'azione degli altri agenti di socializzazione.
Nuovi media tra tempo e significati
PATTARO, CHIARA
2007
Abstract
Il capitolo si inserisce all'interno di un volume che presenta i risultati di una ricerca volta ad esplorare il mondo dei consumi giovanili relativamente alle attività culturali, alle nuove tecnologie e alle mode, cercando di identificarne le diverse tipologie di utilizzo, dalla piena funzionalità al rischio. A partire dall'obiettivo generale della ricerca, il capitolo analizza parte dei dati raccolti attraverso la somministrazione di un questionario a studenti veneti di scuola secondaria di primo e di secondo grado. Viene esaminata in particolare la diffusione dei nuovi media (internet, cellulare e videogiochi) e il significato che essi assumono per gli adolescenti. Emerge un quadro che vede i ragazzi servirsi in modo diffuso di queste tecnologie, in una modalità di utilizzo e di attribuzione di significati che sembra tuttavia influenzata dal genere, dall'età e dalla tipologia di scuola frequentata. L'analisi, inoltre, tende a mettere in luce un ambiente comunicativo in cui gli adolescenti gestiscono nella quotidianità il passaggio dalle dimensioni di interazione sociale mediate tecnologicamente a quelle face to face, in un interscambio tra consumi mediali ed esperienze di relazione offline. Risulta evidente, quindi, come educazione e socializzazione non riguardino unicamente l'esperienza vissuta negli ambienti di vita quotidiana, ma coinvolgano anche l'interazione con i nuovi media dell'informazione e della comunicazione, la cui influenza si verifica non solo nella trasmissione di informazioni e conoscenze, ma anche nei confronti di atteggiamenti, opinioni e comportamenti, attraverso processi che possono rafforzare o indebolire l'efficacia dell'azione degli altri agenti di socializzazione.Pubblicazioni consigliate
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