L'articolo considera il contributo degli strumenti internazionali, prevalentemente in ambito di soft law, tesi a costruire percorsi di accountability diretta in capo alle imprese (precipuamente transnazionali) in materia di diritti umani. L'analisi punta a fare emergere gli elementi di validità in tale approccio, ma anche alcune criticita', potenzialmente legate ad una scarsa attenzione sulle diverse implicazioni giuridiche legate rispettivamente agli obblighi correlativi negativi e agli obblighi correlativipositivi.
Attori non-statali, internazionalizzazione dei diritti umani e responsabilità sociale delle imprese
PARIOTTI, ELENA
2007
Abstract
L'articolo considera il contributo degli strumenti internazionali, prevalentemente in ambito di soft law, tesi a costruire percorsi di accountability diretta in capo alle imprese (precipuamente transnazionali) in materia di diritti umani. L'analisi punta a fare emergere gli elementi di validità in tale approccio, ma anche alcune criticita', potenzialmente legate ad una scarsa attenzione sulle diverse implicazioni giuridiche legate rispettivamente agli obblighi correlativi negativi e agli obblighi correlativipositivi.File in questo prodotto:
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