Il saggio esamina le complesse relazioni che si stabiliscono nel corso del 1848 tra le classi subalterne e l’evento rivoluzionario. Utilizzando le riflessioni e i modelli teorici dei subaltern studies, l’autore intende in particolare analizzare la costruzione dello spazio pubblico, i rapporti tra la dimensione locale e quella nazionale, i circuiti che le parole nuove della rivoluzione percorrono e quale è il significato a loro attribuito dalle classi popolari. Questi temi sono indagati in una scala “micro”, ossia attraverso l’analisi di una comunità toscana segnata da conflitti e tumulti nel corso di tutta l’esperienza quarantottesca. Dando voce alla “provincia” e ad attori sociali lontani dal centro delle decisioni e del dibattito politico, il saggio consente di arricchire il significato complessivo dell’esperienza rivoluzionaria e di sottrarla ad una visione teleologica dello sviluppo storico
Provincializzare la rivoluzione. Il Quarantotto "subalterno" in Toscana
FRANCIA, ENRICO
2007
Abstract
Il saggio esamina le complesse relazioni che si stabiliscono nel corso del 1848 tra le classi subalterne e l’evento rivoluzionario. Utilizzando le riflessioni e i modelli teorici dei subaltern studies, l’autore intende in particolare analizzare la costruzione dello spazio pubblico, i rapporti tra la dimensione locale e quella nazionale, i circuiti che le parole nuove della rivoluzione percorrono e quale è il significato a loro attribuito dalle classi popolari. Questi temi sono indagati in una scala “micro”, ossia attraverso l’analisi di una comunità toscana segnata da conflitti e tumulti nel corso di tutta l’esperienza quarantottesca. Dando voce alla “provincia” e ad attori sociali lontani dal centro delle decisioni e del dibattito politico, il saggio consente di arricchire il significato complessivo dell’esperienza rivoluzionaria e di sottrarla ad una visione teleologica dello sviluppo storicoPubblicazioni consigliate
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