Lo scritto analizza le sentenze n. 348 e 349 del 2007, con le quali la Corte costituzionale, per la prima volta, ha preso posizione sulla portata del vincolo al rispetto degli obblighi internazionali, prescritto a carico della legislazione statale e regionale dall’art. 117, primo comma, Cost., nel testo novellato dalla legge cost. n. 1 del 2003. Il lavoro, dopo aver ricostruito le diverse questioni risolte dalla Corte, porta in evidenza i nodi che i giudici costituzionali non hanno sciolto, ed ipotizza le soluzioni che appaiono più coerenti con gli assunti o con gli impliciti contenuti nelle due sentenze e con l’attuazione legislativa che l’art. 117, primo comma, Cost., ha avuto ad opera delle legge n. 131 del 2003. In particolare, la nota affronta la questione delle fonti capaci di esprimere obblighi internazionali, avanzando l’idea che tutti gli accordi internazionali, indipendentemente dalla modalità di conclusione del trattato, siano capaci di vincolare il legislatore. Tale tesi è confrontata con diverse obiezioni, alle quali lo scritto prova a dare risposta, evidenziando anche possibili correttivi ai problemi ai quali dà luogo – sia sul piano del rapporto tra le fonti, sia sul piano del rapporto tra poteri – il riconoscimento di un vincolo a carico dalla legge derivante da atti dell’esecutivo non autorizzati dal Parlamento. Il lavoro tocca anche la questione dell’adattamento del diritto interno al diritto internazionale pattizio, e prova a dimostrare, da un lato, come l’impianto dualistico della Costituzione italiana sia tuttora operante; dall’altro, come l’insorgenza, sul piano interno, di un obbligo costituzionale di adattamento a carico del legislatore, abbia conseguenze sulla validità e sulla interpretazione delle leggi.

Gli obblighi internazionali nelle sentenze nn. 348 e 349: una partita tra legislatore, Corte costituzionale e giudici comuni

CORVAJA, FABIO
2007

Abstract

Lo scritto analizza le sentenze n. 348 e 349 del 2007, con le quali la Corte costituzionale, per la prima volta, ha preso posizione sulla portata del vincolo al rispetto degli obblighi internazionali, prescritto a carico della legislazione statale e regionale dall’art. 117, primo comma, Cost., nel testo novellato dalla legge cost. n. 1 del 2003. Il lavoro, dopo aver ricostruito le diverse questioni risolte dalla Corte, porta in evidenza i nodi che i giudici costituzionali non hanno sciolto, ed ipotizza le soluzioni che appaiono più coerenti con gli assunti o con gli impliciti contenuti nelle due sentenze e con l’attuazione legislativa che l’art. 117, primo comma, Cost., ha avuto ad opera delle legge n. 131 del 2003. In particolare, la nota affronta la questione delle fonti capaci di esprimere obblighi internazionali, avanzando l’idea che tutti gli accordi internazionali, indipendentemente dalla modalità di conclusione del trattato, siano capaci di vincolare il legislatore. Tale tesi è confrontata con diverse obiezioni, alle quali lo scritto prova a dare risposta, evidenziando anche possibili correttivi ai problemi ai quali dà luogo – sia sul piano del rapporto tra le fonti, sia sul piano del rapporto tra poteri – il riconoscimento di un vincolo a carico dalla legge derivante da atti dell’esecutivo non autorizzati dal Parlamento. Il lavoro tocca anche la questione dell’adattamento del diritto interno al diritto internazionale pattizio, e prova a dimostrare, da un lato, come l’impianto dualistico della Costituzione italiana sia tuttora operante; dall’altro, come l’insorgenza, sul piano interno, di un obbligo costituzionale di adattamento a carico del legislatore, abbia conseguenze sulla validità e sulla interpretazione delle leggi.
2007
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/1773023
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact