A una beve rassegna della presenza di Cp bizantina nella letteratura e nell'arte dell'Orientalismo, segue un confronto fra la descrizione retorico-antiquaria della città, fatta dal bizantino M.Crisolora nel 1411, e quella di Giovanni Reuchlin del 1517 (in De arte cabalistica), che la presenta invece come una città multilingue e multiculturale, in cui la tradizione greca convive con la realtà istituzionale islamica, ma anche con quella ebraica e orientale in genere.

Konstantinopel zwischen Manuel Chrysoloras und Johannes Reuchlin

MESCHINI, ANNA
2006

Abstract

A una beve rassegna della presenza di Cp bizantina nella letteratura e nell'arte dell'Orientalismo, segue un confronto fra la descrizione retorico-antiquaria della città, fatta dal bizantino M.Crisolora nel 1411, e quella di Giovanni Reuchlin del 1517 (in De arte cabalistica), che la presenta invece come una città multilingue e multiculturale, in cui la tradizione greca convive con la realtà istituzionale islamica, ma anche con quella ebraica e orientale in genere.
2006
Der Beitrag der byzantinischen Gelehrten zur abendlaendischen Renaissance des 14. und 15. Jahrhunderts
9783631555361
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