Traduzione, analisi e saggio interpretativo dedicato a tre liriche di Steffen Jacobs e alla sua opera. In questa, sulla base delle prime due raccolte, viene ravvisata una preduilezione per temi quotidiani e toni dimessi, che da un lato permette di osservarne la parentela con la cosiddetta Neue Subjektivität dei decenni immediatamente precedenti, dall'altro viene ricondotta a un filone lirico "profano" che avrebbe avuto in Heinrich Heine il caposcuola.

Steffen Jacobs. Le meraviglie del banale

RISPOLI, MARCO
2003

Abstract

Traduzione, analisi e saggio interpretativo dedicato a tre liriche di Steffen Jacobs e alla sua opera. In questa, sulla base delle prime due raccolte, viene ravvisata una preduilezione per temi quotidiani e toni dimessi, che da un lato permette di osservarne la parentela con la cosiddetta Neue Subjektivität dei decenni immediatamente precedenti, dall'altro viene ricondotta a un filone lirico "profano" che avrebbe avuto in Heinrich Heine il caposcuola.
2003
«Le storie sono finite e io sono libero». Sviluppi recenti nella poesia di lingua tedesca
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