L’articolo presenta un’indagine regionale condotta presso l’IRRE del Veneto nel 2000 che ha cercato di approfondire le problematiche relative alla formazione musicale degli insegnanti della scuola di base, rilevando in particolare i bisogni formativi in tale ambito di questi ultimi. L’indagine è stata condotta mediante strumenti sia quantitativi (questionario) che qualitativi (focus group) in 87 istituti della Regione Emergono bisogni formativi di animazione musicale, di uso dello strumentario didattico e di vocalità e direzione di coro per gli insegnanti elementari mentre prevale la richiesta di percorsi sulle tecnologie informatiche applicate alla musica tra quelli di scuola media. Dai dati emerge in generale l’idea della musica come disciplina trasversale, approccio che permette agli insegnanti di affrontare una disciplina anche senza possedere solide competenze strettamente musicali come il saper suonare uno strumento o il saper armonizzare una melodia. Secondo gli insegnanti, la musica favorisce l’acquisizione di abilità logiche, la costruzione di quadri di civiltà, lo sviluppo della personalità e del senso critico, lo sviluppo della dimensione emotiva e comunicativa e l’affinamento del gusto estetico.
Insegnare musica nella scuola di base: con quali competenze?
RESTIGLIAN, EMILIA
2002
Abstract
L’articolo presenta un’indagine regionale condotta presso l’IRRE del Veneto nel 2000 che ha cercato di approfondire le problematiche relative alla formazione musicale degli insegnanti della scuola di base, rilevando in particolare i bisogni formativi in tale ambito di questi ultimi. L’indagine è stata condotta mediante strumenti sia quantitativi (questionario) che qualitativi (focus group) in 87 istituti della Regione Emergono bisogni formativi di animazione musicale, di uso dello strumentario didattico e di vocalità e direzione di coro per gli insegnanti elementari mentre prevale la richiesta di percorsi sulle tecnologie informatiche applicate alla musica tra quelli di scuola media. Dai dati emerge in generale l’idea della musica come disciplina trasversale, approccio che permette agli insegnanti di affrontare una disciplina anche senza possedere solide competenze strettamente musicali come il saper suonare uno strumento o il saper armonizzare una melodia. Secondo gli insegnanti, la musica favorisce l’acquisizione di abilità logiche, la costruzione di quadri di civiltà, lo sviluppo della personalità e del senso critico, lo sviluppo della dimensione emotiva e comunicativa e l’affinamento del gusto estetico.Pubblicazioni consigliate
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