Nel corso della rivoluzione del 1848, il movimento patriottico ha tra i suoi obiettivi iniziali lo smantellamento della polizia dei governi della Restaurazione e, più in generale, la messa in discussione del modo in cui si esercitava l’ordine pubblico. In questo saggio l’autore mostra come l’attacco alla polizia costituisce uno dei terreni privilegiati nei quali si salda una provvisoria alleanza tra movimento patriottico e settori urbani non direttamente politicizzati. Il saggio poi analizza la difficile riorganizzazione dell’ordine pubblico nei nuovi regimi politici, mostrando come le scelte istituzionali operate siano espressione una radicale diffidenza tanto delle nuove elites politiche quanto dei ceti popolari verso un’idea di stato forte, centralizzato, organizzato.
Polizia e ordine pubblico nel Quarantotto italiano
FRANCIA, ENRICO
2006
Abstract
Nel corso della rivoluzione del 1848, il movimento patriottico ha tra i suoi obiettivi iniziali lo smantellamento della polizia dei governi della Restaurazione e, più in generale, la messa in discussione del modo in cui si esercitava l’ordine pubblico. In questo saggio l’autore mostra come l’attacco alla polizia costituisce uno dei terreni privilegiati nei quali si salda una provvisoria alleanza tra movimento patriottico e settori urbani non direttamente politicizzati. Il saggio poi analizza la difficile riorganizzazione dell’ordine pubblico nei nuovi regimi politici, mostrando come le scelte istituzionali operate siano espressione una radicale diffidenza tanto delle nuove elites politiche quanto dei ceti popolari verso un’idea di stato forte, centralizzato, organizzato.
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