Il tema affrontato è quello della panoramica della legislazione sulla dissociazione e sulla collaborazione processuale nel nostro ordinamento sanzionatorio, i suoi effetti, analizzati attraverso un’indagine di dettaglio circa la dottrina e la giurisprudenza in materia, oltreché attraverso una riflessione finale a proposito della rottura dirompente che tale scelta legislativa, originariamente derogatoria ed emergenziale, ed invero divenuta nel tempo la regola strumentale della normativa sanzionatoria, ha comportato; in particolare scardinando il rapporto reato-responsabilità-pena, fondativo del diritto penale del fatto e della colpevolezza, intaccando la natura retributiva della pena, e conseguentemente la tensione rieducativa della medesima; senza tuttavia nemmeno riuscire ad assecondare le ansie general-preventive del legislatore premiale, posto che lo svuotare, attraverso il premio per la collaborazione processuale, la minaccia legale della sanzione, riverbera semmai effetti potenzialmente criminogeni. È stata pertanto analizzata nel dettaglio la disciplina sulla dissociazione e collaborazione processuale in materia di: 1) disciplina dei sequestri di persona; 2la legislazione antiterrorismo; 2) contrasto al mercato degli stupefacenti; 3) contrasto alla mafia ed alla criminalitàorganizzata; 4) sfruttamento sessuale in danno dei minori; 4) tutela del diritto d’autore; 5) disposizioni in materia doganale; 5) delitto di furto; 6) contrasto all’immigrazione clandestina.
Le sanzioni premiali nel diritto penale: dissociazione, collaborazione e loro effetti.
BERARDI, ALBERTO
2006
Abstract
Il tema affrontato è quello della panoramica della legislazione sulla dissociazione e sulla collaborazione processuale nel nostro ordinamento sanzionatorio, i suoi effetti, analizzati attraverso un’indagine di dettaglio circa la dottrina e la giurisprudenza in materia, oltreché attraverso una riflessione finale a proposito della rottura dirompente che tale scelta legislativa, originariamente derogatoria ed emergenziale, ed invero divenuta nel tempo la regola strumentale della normativa sanzionatoria, ha comportato; in particolare scardinando il rapporto reato-responsabilità-pena, fondativo del diritto penale del fatto e della colpevolezza, intaccando la natura retributiva della pena, e conseguentemente la tensione rieducativa della medesima; senza tuttavia nemmeno riuscire ad assecondare le ansie general-preventive del legislatore premiale, posto che lo svuotare, attraverso il premio per la collaborazione processuale, la minaccia legale della sanzione, riverbera semmai effetti potenzialmente criminogeni. È stata pertanto analizzata nel dettaglio la disciplina sulla dissociazione e collaborazione processuale in materia di: 1) disciplina dei sequestri di persona; 2la legislazione antiterrorismo; 2) contrasto al mercato degli stupefacenti; 3) contrasto alla mafia ed alla criminalitàorganizzata; 4) sfruttamento sessuale in danno dei minori; 4) tutela del diritto d’autore; 5) disposizioni in materia doganale; 5) delitto di furto; 6) contrasto all’immigrazione clandestina.Pubblicazioni consigliate
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