L'articolo analizza tre peculiarità del diritto inglese in tema di composizione dell’organo arbitrale: a) l’ammissibilità di collegi arbitrali pari; b) l’automatica elezione ad arbitro unico dell’arbitro nominato dalla parte diligente in caso di inerzia dell’avversario; c) la figura dell’umpire. L'A. inquadra le tre peculiarità nel sistema della Convenzione di New York del 1958 sul riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze arbitrali straniere, in quanto si tratta di previsioni che potrebbero risultare d'ostacolo alla circolazione extramunicipale del lodo inglese sotto i profili dell'irregolare costituzione del tribunale arbitrale o dell'irregolare notifica della procedura, della violazione del contraddittorio e della contrarietà all’ordine pubblico.
Peculiarità inglesi in tema di composizione dell'organo arbitrale (specie se integrato da un umpire) e riconoscimento dei lodi
ZUFFI, BEATRICE
2005
Abstract
L'articolo analizza tre peculiarità del diritto inglese in tema di composizione dell’organo arbitrale: a) l’ammissibilità di collegi arbitrali pari; b) l’automatica elezione ad arbitro unico dell’arbitro nominato dalla parte diligente in caso di inerzia dell’avversario; c) la figura dell’umpire. L'A. inquadra le tre peculiarità nel sistema della Convenzione di New York del 1958 sul riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze arbitrali straniere, in quanto si tratta di previsioni che potrebbero risultare d'ostacolo alla circolazione extramunicipale del lodo inglese sotto i profili dell'irregolare costituzione del tribunale arbitrale o dell'irregolare notifica della procedura, della violazione del contraddittorio e della contrarietà all’ordine pubblico.Pubblicazioni consigliate
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