Obiettivo di questo intervento è quello di inquadrare il complesso tema del traffico di persone a scopo di sfruttamento sessuale in un contesto preciso e sufficientemente consolidato in termini giuridico-istituzionali, quale è lo sviluppo di policy a livello internazionale specificamente orientate al contrasto di questo fenomeno e alla protezione delle vittime nel quadro del diritto internazionale dei diritti umani. Il riferimento a questo sistema di norme e a meccanismi di intervento definiti sulla base del paradigma della centralita' del rispetto della persona vittima e' oggi ampiamente consolidato in alcuni organismi del sistema Nazioni Unite che si occupano di queste gravi forme di violazione dei diritti umani nel quadro dei fenomeni che oggi concorrono ad alimentare pratiche di grave sfruttamento collegate ai movimenti migratori, ai processi di globalizzazione, a travalgiate vicende politiche che implicano gravi crisi di carattere umanitario, alla persistenza di gravi discriminazioni a carico delle donne ecc. Le Nazioni Unite si occupano die fenomeni collegati alla tratta da tempi non sospetti attraveros attivita' di monitoraggio, di studio e di orientamento del policy making in questa materia. Nella dimensione sovranazionale, l’approccio che fa perno sui diritti umani delle vittime di trafficking offre buone garanzie di validità assiologica ed effettività pratica. Il codice internazionale dei diritti umani prevede numerose convenzioni entro le quali, unitamente all’obbligo per gli Stati di reprimere al loro interno questa forma criminale di sfruttamento delle persone, si sollecita la messa a punto di misure di protezione e di riabilitazione delle vittime di queste pratiche, nonché di rimozione dello stigma che colpisce soprattutto le donne coinvolte nello sfruttamento sessuale. Nell’agenda politica della comunità internazionale l’impegno per la messa a punto di norme e di politiche funzionali a contrastare le forme contemporanee di schiavitù e di servitù, nonché i traffici di persone che accompagnano queste pratiche, pur non emergendo in modo evidente dalle cronache dei giornali, rappresenta in realta' una issue di estrema rilevanza, per la centralita' che nelle attivita' di criminalita' organizzata rivestono gli spostamenti di ingenti segmenti di popolazione mondiale con i processi migratori.
L'approccio human rights alla questione del traffico di persone a scopo di sfruttamento sessuale
DEGANI, PAOLA
2004
Abstract
Obiettivo di questo intervento è quello di inquadrare il complesso tema del traffico di persone a scopo di sfruttamento sessuale in un contesto preciso e sufficientemente consolidato in termini giuridico-istituzionali, quale è lo sviluppo di policy a livello internazionale specificamente orientate al contrasto di questo fenomeno e alla protezione delle vittime nel quadro del diritto internazionale dei diritti umani. Il riferimento a questo sistema di norme e a meccanismi di intervento definiti sulla base del paradigma della centralita' del rispetto della persona vittima e' oggi ampiamente consolidato in alcuni organismi del sistema Nazioni Unite che si occupano di queste gravi forme di violazione dei diritti umani nel quadro dei fenomeni che oggi concorrono ad alimentare pratiche di grave sfruttamento collegate ai movimenti migratori, ai processi di globalizzazione, a travalgiate vicende politiche che implicano gravi crisi di carattere umanitario, alla persistenza di gravi discriminazioni a carico delle donne ecc. Le Nazioni Unite si occupano die fenomeni collegati alla tratta da tempi non sospetti attraveros attivita' di monitoraggio, di studio e di orientamento del policy making in questa materia. Nella dimensione sovranazionale, l’approccio che fa perno sui diritti umani delle vittime di trafficking offre buone garanzie di validità assiologica ed effettività pratica. Il codice internazionale dei diritti umani prevede numerose convenzioni entro le quali, unitamente all’obbligo per gli Stati di reprimere al loro interno questa forma criminale di sfruttamento delle persone, si sollecita la messa a punto di misure di protezione e di riabilitazione delle vittime di queste pratiche, nonché di rimozione dello stigma che colpisce soprattutto le donne coinvolte nello sfruttamento sessuale. Nell’agenda politica della comunità internazionale l’impegno per la messa a punto di norme e di politiche funzionali a contrastare le forme contemporanee di schiavitù e di servitù, nonché i traffici di persone che accompagnano queste pratiche, pur non emergendo in modo evidente dalle cronache dei giornali, rappresenta in realta' una issue di estrema rilevanza, per la centralita' che nelle attivita' di criminalita' organizzata rivestono gli spostamenti di ingenti segmenti di popolazione mondiale con i processi migratori.Pubblicazioni consigliate
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