Viene presentato uno studio su 90 pazienti (61 maschi e 29 femmine) in età media di 35 anni (minimo 2, massimo 75 anni). Il trattamento è stato eseguito con fissatori monolaterali e circolari in 70 tibie, 19 femori e 1 metatarsale. Il trasporto è stato doppio in 8 tibie e 3 femori. Patologie trattate: fratture esposte con perdita di tessuto osseo (6 tibie, 2 femori), osteomieliti (23 tibie, 3 femori), pseudoartrosi infette (31 tibie, 12 femori, 1 metatarsale), pseudoartrosi atrofiche (5 tibie, 2 femori), neoplasie (3 tibie), sarcoidosi (1 tibia), neurofibromatosi (1 tibia). Gap ossei mediamente superiori a 8 cm. Il follow-up medio è di 6 anni (minimo 1, massimo 14 anni). I risultati sono soddisfacenti. Da preferirsi i trasporti doppi che consentono una riduzione dei tempi di trattamento. Pazienti poco collaboranti e senza un supporto familiare non possono essere trattati con questa metodica.
Trasporto osseo all'arto inferiore
ALDEGHERI, ROBERTO;IACOBELLIS, CLAUDIO;BERIZZI, ANTONIO
2005
Abstract
Viene presentato uno studio su 90 pazienti (61 maschi e 29 femmine) in età media di 35 anni (minimo 2, massimo 75 anni). Il trattamento è stato eseguito con fissatori monolaterali e circolari in 70 tibie, 19 femori e 1 metatarsale. Il trasporto è stato doppio in 8 tibie e 3 femori. Patologie trattate: fratture esposte con perdita di tessuto osseo (6 tibie, 2 femori), osteomieliti (23 tibie, 3 femori), pseudoartrosi infette (31 tibie, 12 femori, 1 metatarsale), pseudoartrosi atrofiche (5 tibie, 2 femori), neoplasie (3 tibie), sarcoidosi (1 tibia), neurofibromatosi (1 tibia). Gap ossei mediamente superiori a 8 cm. Il follow-up medio è di 6 anni (minimo 1, massimo 14 anni). I risultati sono soddisfacenti. Da preferirsi i trasporti doppi che consentono una riduzione dei tempi di trattamento. Pazienti poco collaboranti e senza un supporto familiare non possono essere trattati con questa metodica.Pubblicazioni consigliate
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