Parte di una ricerca sulla dimensione etica di diverse professionalità educative nel Veneto, il contributo approfondisce l’etica della professione docente. In primo luogo, esso considera la necessità dell’equilibrata intersezione tra gli aspetti della conoscenza, dell’abilità e dell’etica (trinomio desunto da Brezinka) in ogni ambito professionale e rileva la trascuratezza odierna di quest’ultima, nel diffuso clima di efficientismo funzionalista, quindi riflette sulla centralità dell’etica professionale nei suoi aspetti qualificanti, specie in rapporto alle giovani generazioni. In secondo luogo, il testo presenta un’analisi pedagogica di alcuni dati, raccolti mediante lo strumento di un questionario, predisposto ad hoc e somministrato a insegnanti di diversi ordini e gradi di scuola. Dati che denotano un certo grado di sensibilità e interesse dei docenti per la questione etica e deontologica che comunque appare nella sua complessità. Dall’intero lavoro emerge che la dimensione etica dovrebbe essere maggiormente curata, anche attraverso nuovi percorsi formativi cui si accenna, perché non accada che una sviluppata ossatura tecnica (conoscenza contenutistica, metodologica, tecnologica d’avanguardia), ma non adeguatamente innervata di linfa valoriale, finisca con l’oscurare il nesso istruzione/educazione e la consapevolezza circa la responsabilità personale dei docenti nei confronti sia delle giovani persone loro affidate, particolarmente esposte a forme di sottile condizionamento, sia della comunità intera.
Etica e deontologia professionale: la voce degli insegnanti. La consapevolezza etica fra tradizione e attualità
TOFFANO, EMANUELA
2004
Abstract
Parte di una ricerca sulla dimensione etica di diverse professionalità educative nel Veneto, il contributo approfondisce l’etica della professione docente. In primo luogo, esso considera la necessità dell’equilibrata intersezione tra gli aspetti della conoscenza, dell’abilità e dell’etica (trinomio desunto da Brezinka) in ogni ambito professionale e rileva la trascuratezza odierna di quest’ultima, nel diffuso clima di efficientismo funzionalista, quindi riflette sulla centralità dell’etica professionale nei suoi aspetti qualificanti, specie in rapporto alle giovani generazioni. In secondo luogo, il testo presenta un’analisi pedagogica di alcuni dati, raccolti mediante lo strumento di un questionario, predisposto ad hoc e somministrato a insegnanti di diversi ordini e gradi di scuola. Dati che denotano un certo grado di sensibilità e interesse dei docenti per la questione etica e deontologica che comunque appare nella sua complessità. Dall’intero lavoro emerge che la dimensione etica dovrebbe essere maggiormente curata, anche attraverso nuovi percorsi formativi cui si accenna, perché non accada che una sviluppata ossatura tecnica (conoscenza contenutistica, metodologica, tecnologica d’avanguardia), ma non adeguatamente innervata di linfa valoriale, finisca con l’oscurare il nesso istruzione/educazione e la consapevolezza circa la responsabilità personale dei docenti nei confronti sia delle giovani persone loro affidate, particolarmente esposte a forme di sottile condizionamento, sia della comunità intera.Pubblicazioni consigliate
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