Estrema fatica del Cesarotti, la Pronea ha goduto di scarsa fortuna critica già presso i contemporanei, in parte eclissata dalla formidabile macchina celebrativa montiana. Un riesame del testo, e dei rapporti che questo intrattiene, più ancora che con l’Ossian (almeno sul piano della lingua poetica), con la Morte di Ettore, e insomma con la riscrittura migliorativa dell’Iliade, permette di sottrarre l’operazione alle casualità della contingenza, quando non della volubilità politica da più parti rimproverata all’autore, chiamando in causa talune costanti della progettualità letteraria, ma anche delle propensioni “politiche” del Cesarotti.
Il Napoleone di Cesarotti
BALDASSARRI, GUIDO
2005
Abstract
Estrema fatica del Cesarotti, la Pronea ha goduto di scarsa fortuna critica già presso i contemporanei, in parte eclissata dalla formidabile macchina celebrativa montiana. Un riesame del testo, e dei rapporti che questo intrattiene, più ancora che con l’Ossian (almeno sul piano della lingua poetica), con la Morte di Ettore, e insomma con la riscrittura migliorativa dell’Iliade, permette di sottrarre l’operazione alle casualità della contingenza, quando non della volubilità politica da più parti rimproverata all’autore, chiamando in causa talune costanti della progettualità letteraria, ma anche delle propensioni “politiche” del Cesarotti.Pubblicazioni consigliate
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