Nell’ambito della vulcanologia è complicato provare che un vulcano sia estinto o solo dormiente, se non mostra segni di attività. Il problema di stabilire un periodo di inattività minimo, dopo il quale si possa escludere, con una certa probabilità, la possibilità di un'eruzione futura, risulta rilevante se si considera che le eruzioni più esplosive avvengono, usualmente, dopo lunghi periodi di inattività. Si ha a disposizione un catalogo con i tempi di riposo precedenti e successivi alle eruzioni più estreme della Terra, suddivisi per vulcano di appartenenza. Si considera una struttura gerarchica per la modellazione dei tempi di riposo, in cui i parametri corrispondenti ad ogni singolo vulcano vengono considerati delle realizzazioni da una distribuzione comune.
A hierarchical model for volcanic repose times
FURLAN, CLAUDIA;COLES, STUART GEORGE
2005
Abstract
Nell’ambito della vulcanologia è complicato provare che un vulcano sia estinto o solo dormiente, se non mostra segni di attività. Il problema di stabilire un periodo di inattività minimo, dopo il quale si possa escludere, con una certa probabilità, la possibilità di un'eruzione futura, risulta rilevante se si considera che le eruzioni più esplosive avvengono, usualmente, dopo lunghi periodi di inattività. Si ha a disposizione un catalogo con i tempi di riposo precedenti e successivi alle eruzioni più estreme della Terra, suddivisi per vulcano di appartenenza. Si considera una struttura gerarchica per la modellazione dei tempi di riposo, in cui i parametri corrispondenti ad ogni singolo vulcano vengono considerati delle realizzazioni da una distribuzione comune.Pubblicazioni consigliate
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