La Giudecca rappresenta da cinque secoli un osservatorio privilegiato rispetto alle trasformazioni in atto nella città lagunare. L’isola, grazie alla sua posizione particolare, ai margini della città storica ma allo stesso tempo visibile dai suoi punti più rappresentativi, costituisce il luogo ove realizzare innovazioni spesso non concesse nelle parti centrali. Gli anni Ottanta e Novanta del Novecento costituiscono un momento particolarmente denso di progetti e di realizzazioni e si pongono come spartiacque tra la fine di un periodo e l’inizio di un altro, tutt’ora in corso. Tre progetti in particolare presentano elementi comuni e si distinguono per l’intrinseco interesse delle realizzazioni: il complesso di abitazioni nell’area ex Trevisan, la ricostruzione dell’insediamento di edilizia popolare di Campo di Marte, le nuove unità residenziali negli ex stabilimenti Junghans. Il saggio, dopo aver ripercorso le principali realizzazioni che interessano l’isola a partire dai primi anni del Novecento, si concentra sui tre progetti più recenti, mettendone in evidenza elementi di differenza e comuni, in primis la ricerca di continuità rispetto al contesto e alla morfologia dell’isola, tramite l’orientamento Nord-Sud del tessuto edificato e la presenza di spazi aperti all’interno del tessuto edificato e lungo il margine lagunare. Le differenze più evidenti riguardano le procedure seguite, il rapporto tra progetto d’insieme e di dettaglio, il linguaggio architettonico adottato dai progettisti.
La Giudecca: progetti e realizzazioni dagli anni Ottanta a oggi
MITTNER, DUNIA
2005
Abstract
La Giudecca rappresenta da cinque secoli un osservatorio privilegiato rispetto alle trasformazioni in atto nella città lagunare. L’isola, grazie alla sua posizione particolare, ai margini della città storica ma allo stesso tempo visibile dai suoi punti più rappresentativi, costituisce il luogo ove realizzare innovazioni spesso non concesse nelle parti centrali. Gli anni Ottanta e Novanta del Novecento costituiscono un momento particolarmente denso di progetti e di realizzazioni e si pongono come spartiacque tra la fine di un periodo e l’inizio di un altro, tutt’ora in corso. Tre progetti in particolare presentano elementi comuni e si distinguono per l’intrinseco interesse delle realizzazioni: il complesso di abitazioni nell’area ex Trevisan, la ricostruzione dell’insediamento di edilizia popolare di Campo di Marte, le nuove unità residenziali negli ex stabilimenti Junghans. Il saggio, dopo aver ripercorso le principali realizzazioni che interessano l’isola a partire dai primi anni del Novecento, si concentra sui tre progetti più recenti, mettendone in evidenza elementi di differenza e comuni, in primis la ricerca di continuità rispetto al contesto e alla morfologia dell’isola, tramite l’orientamento Nord-Sud del tessuto edificato e la presenza di spazi aperti all’interno del tessuto edificato e lungo il margine lagunare. Le differenze più evidenti riguardano le procedure seguite, il rapporto tra progetto d’insieme e di dettaglio, il linguaggio architettonico adottato dai progettisti.Pubblicazioni consigliate
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