Gli interventi infrastrutturali finalizzati alla mobilità di persone e mezzi, rispondono ad una crescente domanda della popolazione e delle imprese. Tuttavia tali opere stanno suscitando nell'opinione pubblica posizioni in parte contrastanti. Se da un lato le pubbliche amministrazioni, gli operatori economici e gli stessi cittadini ne riconoscono l'utilità e l'inderogabilità, non mancano alcune preoccupazioni circa gli impatti ambientali, sociali e anche economici che tali opere potranno avere sul territorio e sull'agricoltura quale settore economico che detiene la quasi totalità degli spazi necessari a tali fini. Gli stessi operatori agricoli, presumibilmente in larga misura favorevoli a tali opere di pubblica utilità e anche consapevoli della possibilità di migliorare la propria posizione logistica rispetto ai mercati, sollevano alcune preoccupazioni in merito alle conseguenze negative che gli interventi potranno loro riservare nel breve e lungo periodo. L'artcolo prende come esempio il caso del Veneto, che costituisce uno strategico nodo di passaggio tra l'est e l'ovest dell'Europa del sud.
L'impatto delle grandi opere su agricoltura e ambiente: l'esempio veneto.
FRANCESCHETTI, GIORGIO
2005
Abstract
Gli interventi infrastrutturali finalizzati alla mobilità di persone e mezzi, rispondono ad una crescente domanda della popolazione e delle imprese. Tuttavia tali opere stanno suscitando nell'opinione pubblica posizioni in parte contrastanti. Se da un lato le pubbliche amministrazioni, gli operatori economici e gli stessi cittadini ne riconoscono l'utilità e l'inderogabilità, non mancano alcune preoccupazioni circa gli impatti ambientali, sociali e anche economici che tali opere potranno avere sul territorio e sull'agricoltura quale settore economico che detiene la quasi totalità degli spazi necessari a tali fini. Gli stessi operatori agricoli, presumibilmente in larga misura favorevoli a tali opere di pubblica utilità e anche consapevoli della possibilità di migliorare la propria posizione logistica rispetto ai mercati, sollevano alcune preoccupazioni in merito alle conseguenze negative che gli interventi potranno loro riservare nel breve e lungo periodo. L'artcolo prende come esempio il caso del Veneto, che costituisce uno strategico nodo di passaggio tra l'est e l'ovest dell'Europa del sud.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.