Genitori e figli: quando i ruoli si invertono.

Con il presente studio desideriamo mettere in luce il faticoso lavoro di Individuazione-Separazione che i figli adulti sono chiamati a rinnovare quando i genitori invecchiano e diventano dipendenti. In questo “giro di boa” è richiesto ai figli di divenire per certi versi “il genitore del proprio genitore”, passaggio molto arduo da compiere e a rischio di confusione soprattutto se nei figli, nei genitori e tra di loro agisce “un’inconscia mescolanza”. A partire dalla leggenda di Enea che si carica sulle spalle il vecchio padre Anchise, vengono qui prposte alcune riflessioni teoriche riguardanti la dolorosa separazione dai genitori anziani. Attraverso l’esemplificazione di alcuni flash clinici intendiamo illustrare il lavoro con cui il terapeuta aiuta il paziente a entrare in un processo individuativo, che si svolge sul versante intrapsichico, ma che richiede anche una forte attenzione al versante intersoggettivo, affinché venga raggiunta quella condizione di separatezza che permetta al figlio adulto di portare sulle proprie spalle la vecchiaia del genitore senza soccombere sotto il peso delle proiezioni incrociate.