Nello studio riportato vengono analizzate le modalità attraverso cui il contatto con individui appartenenti a un gruppo estraneo porta alla riduzione del pregiudizio nei confronti del gruppo stesso. I partecipanti alla ricerca (N = 145) sono lavoratori italiani. Ad essi viene chiesto di formulare giudizi relativi ai loro colleghi di lavoro extracomunitari e agli immigrati in generale. I risultati confermano il modello integrativo del contatto proposto da Hewstone (1996): un contatto positivo e frequente favorisce la riduzione del pregiudizio perché permette la riduzione dell’ansia intergruppi; inoltre, il processo di generalizzazione che, da una situazione specifica di contatto, porta a formulare giudizi relativi all’intera società è facilitato dalla salienza, durante il contatto, delle appartenenze di gruppo.
Contatto intergruppi in ambito lavorativo e riduzione del pregiudizio verso gli immigrati: Effetti di mediazione e moderazione
VOCI, ALBERTO;
2002
Abstract
Nello studio riportato vengono analizzate le modalità attraverso cui il contatto con individui appartenenti a un gruppo estraneo porta alla riduzione del pregiudizio nei confronti del gruppo stesso. I partecipanti alla ricerca (N = 145) sono lavoratori italiani. Ad essi viene chiesto di formulare giudizi relativi ai loro colleghi di lavoro extracomunitari e agli immigrati in generale. I risultati confermano il modello integrativo del contatto proposto da Hewstone (1996): un contatto positivo e frequente favorisce la riduzione del pregiudizio perché permette la riduzione dell’ansia intergruppi; inoltre, il processo di generalizzazione che, da una situazione specifica di contatto, porta a formulare giudizi relativi all’intera società è facilitato dalla salienza, durante il contatto, delle appartenenze di gruppo.Pubblicazioni consigliate
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