Nell'anno giubilare, Piacenza dedica alla figura del santo pellegrino una rassegna di arte colta e popolare che attesta il culto per il santo di Montpellier di generazioni di devoti lungo una delle principali direttrici europee, quale fu la Via Francigena. L'autrice analizza la tela della Pinacoteca civica di Budrio raffigurante "La Vergine con il Bambino tra le nuvole e santi Rocco e Sebastiano" inquadrandola nel contesto della "fronda" al classicismo tizianesco della quale Dosso è uno dei più suggestivi interpreti nella seconda metà del secondo decennio del secolo e riepiloga le epidemie manifestatesi con più virulenza nel ferrarese.
Giovanni Lutero, detto Dosso Dossi, scheda n. 61
PATTANARO, ALESSANDRA
2000
Abstract
Nell'anno giubilare, Piacenza dedica alla figura del santo pellegrino una rassegna di arte colta e popolare che attesta il culto per il santo di Montpellier di generazioni di devoti lungo una delle principali direttrici europee, quale fu la Via Francigena. L'autrice analizza la tela della Pinacoteca civica di Budrio raffigurante "La Vergine con il Bambino tra le nuvole e santi Rocco e Sebastiano" inquadrandola nel contesto della "fronda" al classicismo tizianesco della quale Dosso è uno dei più suggestivi interpreti nella seconda metà del secondo decennio del secolo e riepiloga le epidemie manifestatesi con più virulenza nel ferrarese.
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