Messa a punto di uno strumento per la valutazione delle aspettative occupazionali. giovani e lavoro

Due sono gli obiettivi della presente ricerca. Il primo, di carattere metodologico, consiste nella messa a punto di uno strumento in grado di rilevare le aspettative occupazionali dei giovani; il secondo, di indagare la relazione tra i progetti lavorativi e alcuni costrutti psicologici quali l’autostima, l’autoefficacia, il locus of control e rilevare differenze di genere nelle aspettative di occupazione sia per quanto riguarda lo status professionale atteso, sia la modalità di svolgimento del lavoro (in proprio/dipendente). La ricerca è stata condotta a Padova nell’anno accademico 2002/2003 e ha coinvolto 131 studenti universitari (di età compresa i 18 e i 30 anni). Lo strumento utilizzato è un questionario composto da tre parti: la prima presenta quattro scale per misurare il livello di autostima, il locus of control in ambito lavorativo, la self efficacy nella presa di decisione per il lavoro e il valore del ruolo lavorativo. La seconda indaga le aspettative occupazionali, mentre la terza è costituita da una scheda socioanagrafica. Le aspettative di occupazione “ideale” sono state analizzate in base ad un modello log-lineare, le analisi delle stime dei parametri sono state condotte considerando il modello saturo. I risultati mostrano che: a) non ci sono differenze di genere nelle aspettative occupazionali; b) gli uomini più delle donne progettano di svolgere un lavoro in proprio; c) l’autostima e l’autoefficacia influenzano le aspettative occupazionali degli studenti.