Salute e diritti tra fonti giuridiche e fonti deontologiche

Il saggio evidenzia innanzitutto il ruolo che i documenti internazionali hanno svolto, dal dopoguerra da oggi, nell’evoluzione di un’idea di salute umana suscettibile di avere dirette ricadute sul piano giuridico e, parallelamente, nell’affermazione del diritto alla salute come diritto fondamentale dell’uomo. La relazione tra concetto di salute e diritti sulla salute è infatti bidirezionale e i frutti di tale relazione possono essere osservati in particolare nel nostro Paese, che negli ultimi decenni ha conosciuto una forte affermazione del diritto alla salute in tutti i suoi aspetti e, contestualmente, una convinta presa di coscienza del ruolo che un ampio concetto di salute può svolgere in sede giuridica. Se dall’ampliamento dell’dea di salute può derivare una maggiore gamma di diritti attorno alla salute umana, anche l’analisi della regolamentazione in tema di salute consente di ricavarne una definizione, giuridicamente rilevante, più estesa. Ciò si evince, oltre che dalle fonti internazionali, dall’evoluzione della normativa italiana e, soprattutto, dal contributo interpretativo della giurisprudenza che ha permesso di giungere a dei punti fermi che costituiscono oggi le basi su cui si fondano alcuni aspetti fondamentali dei diritti intorno alla salute, in particolare nella relazione medico-paziente. Un ruolo determinante è svolto altresì dalla deontologia professionale medica, che ha sempre accompagnato con i propri strumenti normativi sia i cambiamenti man mano avvenuti in sede giuridica che la nuova sensibilità etica che negli ultimi tempi sta emergendo fortemente nella classe medica. Sommario: 1. Premessa. - 2. La nascita del diritto alla salute come diritto della persona in ambito internazionale. - 3. I fondamenti della relazione tra concetto di salute e «diritto alla salute» in Italia. - 4. La salute come diritto fondamentale dell’uomo nel nostro Paese. - 5. La tutela della persona nel codice italiano di deontologia medica. - 5.1. Il valore giuridico del codice. - 5.2. La rilevanza della persona nel codice del 1998.