Individua quattro principi che stanno alla base del'uso linguistico dei testi scientifici: precisione (che si realizza attraverso l’uso di terminologie, sottosistemi lessicali caratterizzati dal principio della massima individuazione), concatenazione (che si realizza attraverso l’evidenziazione, di solito per mezzo di connettivi frasali e testuali, della coesione del testo), sintesi (che si realizza attraverso le nominalizzazioni e le proposizioni che utilizzano forme non finite del verbo), deagentivizzazione (che si realizza sia con mezzi semantici, cioè con l’uso di verbi che non prevedono un soggetto agentivo, sia con mezzi sintattici, come il passivo e l’impersonale e, anche a questo proposito, le nominalizzazioni e le forme non finite del verbo)
La lingua delle scienze: appunti di un linguista
CORTELAZZO, MICHELE
2004
Abstract
Individua quattro principi che stanno alla base del'uso linguistico dei testi scientifici: precisione (che si realizza attraverso l’uso di terminologie, sottosistemi lessicali caratterizzati dal principio della massima individuazione), concatenazione (che si realizza attraverso l’evidenziazione, di solito per mezzo di connettivi frasali e testuali, della coesione del testo), sintesi (che si realizza attraverso le nominalizzazioni e le proposizioni che utilizzano forme non finite del verbo), deagentivizzazione (che si realizza sia con mezzi semantici, cioè con l’uso di verbi che non prevedono un soggetto agentivo, sia con mezzi sintattici, come il passivo e l’impersonale e, anche a questo proposito, le nominalizzazioni e le forme non finite del verbo)Pubblicazioni consigliate
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