Può un pensatore come Gaetano Filangieri, cresciuto nel mito dell’assolutismo illuminato, vissuto all’interno di un regno, quello di Napoli, da cui si attendeva importanti riforme e un incarico politico di rilievo, aver elaborato un modello repubblicano e antimonarchico, fondato sul moderno costituzionalismo, sulla virtù civica e la partecipazione politica, su una più equa redistribuzione della proprietà fondiaria? A questa domanda risponde affermativamente V. Ferrone nel suo volume monografico “La società giusta ed equa. Repubblicanesimo e diritti dell’uomo in Gaetano Filangieri”. Si discutono qui i risultati di questa tesi interpretativa, confrontandoli con le precedenti acquisizioni storiografiche.
Il repubblicanesimo di Gaetano Filangieri
BERTI, FRANCESCO
2004
Abstract
Può un pensatore come Gaetano Filangieri, cresciuto nel mito dell’assolutismo illuminato, vissuto all’interno di un regno, quello di Napoli, da cui si attendeva importanti riforme e un incarico politico di rilievo, aver elaborato un modello repubblicano e antimonarchico, fondato sul moderno costituzionalismo, sulla virtù civica e la partecipazione politica, su una più equa redistribuzione della proprietà fondiaria? A questa domanda risponde affermativamente V. Ferrone nel suo volume monografico “La società giusta ed equa. Repubblicanesimo e diritti dell’uomo in Gaetano Filangieri”. Si discutono qui i risultati di questa tesi interpretativa, confrontandoli con le precedenti acquisizioni storiografiche.Pubblicazioni consigliate
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