L’articolo costituisce il primo esempio di analisi di tre delle Quaestione theologiae di Stephen Langton basata sull’intera tradizione manoscritta. Il lavoro è costituito da due parti. Pa prima parte consiste in un’introduzione filologica e dottrinale, mentre la seconda offre l’edizione di tre quaestiones di Stephen Langton dedicate al tema del timore di Dio (nn. 95, 96 e 97 nel catalogo generale delle Quaestiones). Le quaestiones sono trasmesse da 12 manoscritti, anche se, per varie ragioni, una sola questione (n. 96) è presente in tutti i testimoni, mentre le altre questioni sono trasmesse da 4 testimoni (q. 95) o da 6 (q. 97). L’analisi delle varianti presenti nei MSS si conclude con la proposta di uno “stemma codicum” per ciascuna questione. L’edizione è realizzata seguendo la guida offerta dagli “stemmata”. Oltre all’introduzione filologica l’articolo offre anche un’introduzione dottrinale. Caratteristico delle qq. 96 e 97 è il fatto che esse si aprono con una “declaratio terminorum” in cui vengono distinte sei “species timoris”. Questa divisione del timore ha il proprio punto di partenza nella dist. 34 del III libro delle Sententiae di Pier Lombardo, che distingue solo quattro specie. L’articolo mostra come la quadruplice distinzione di Pier Lombardo si sia formata a partire da testi della “scuola d i Laon”, rielaborati in alcune sentenze di Guglielmo di Champeaux, nella Media Glossatura ai Salmi di Gilberto Porreta e nella “Summa sententiarum”. Tra gli autori successivi a Pier Lombardo, la distinzione di sei specie è caratteristica del solo Stephen Langton, che la trasmetterà anche a Guglielmo di Auxerre.
Die Quaestiones des Stephan Langton über die Gottesfurcht, eingeleitet und herausgegeben von R. Quinto
QUINTO, RICCARDO
1992
Abstract
L’articolo costituisce il primo esempio di analisi di tre delle Quaestione theologiae di Stephen Langton basata sull’intera tradizione manoscritta. Il lavoro è costituito da due parti. Pa prima parte consiste in un’introduzione filologica e dottrinale, mentre la seconda offre l’edizione di tre quaestiones di Stephen Langton dedicate al tema del timore di Dio (nn. 95, 96 e 97 nel catalogo generale delle Quaestiones). Le quaestiones sono trasmesse da 12 manoscritti, anche se, per varie ragioni, una sola questione (n. 96) è presente in tutti i testimoni, mentre le altre questioni sono trasmesse da 4 testimoni (q. 95) o da 6 (q. 97). L’analisi delle varianti presenti nei MSS si conclude con la proposta di uno “stemma codicum” per ciascuna questione. L’edizione è realizzata seguendo la guida offerta dagli “stemmata”. Oltre all’introduzione filologica l’articolo offre anche un’introduzione dottrinale. Caratteristico delle qq. 96 e 97 è il fatto che esse si aprono con una “declaratio terminorum” in cui vengono distinte sei “species timoris”. Questa divisione del timore ha il proprio punto di partenza nella dist. 34 del III libro delle Sententiae di Pier Lombardo, che distingue solo quattro specie. L’articolo mostra come la quadruplice distinzione di Pier Lombardo si sia formata a partire da testi della “scuola d i Laon”, rielaborati in alcune sentenze di Guglielmo di Champeaux, nella Media Glossatura ai Salmi di Gilberto Porreta e nella “Summa sententiarum”. Tra gli autori successivi a Pier Lombardo, la distinzione di sei specie è caratteristica del solo Stephen Langton, che la trasmetterà anche a Guglielmo di Auxerre.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.