Un ricordo involontario è pur sempre ricordo di qualcosa. Ora, questo qualcosa, nella "Recherche" è quasi sempre reperibile nel testo, ma a tale distanza testuale che nessun critico fino ad ora aveva pensato di analizzare la memoria involontaria riabbinando i due frammenti costitutivi del fenomeno: l'impressione oscura , come "cliché" originale e la reminiscenza come ritorno dopo l'oblio. Tale abbinamento, verificato per la stragrande maggioranza dei cento episodi di memoria involontaria, ci obbliga a considerare il concetteo di impressione oscura sotto una diversa luce legata al funzionamento narrativo e strutturale del tema preso nel suo insieme.
A propos d'"impressions". Petite mise au point
HENROT, GENEVIEVE
1999
Abstract
Un ricordo involontario è pur sempre ricordo di qualcosa. Ora, questo qualcosa, nella "Recherche" è quasi sempre reperibile nel testo, ma a tale distanza testuale che nessun critico fino ad ora aveva pensato di analizzare la memoria involontaria riabbinando i due frammenti costitutivi del fenomeno: l'impressione oscura , come "cliché" originale e la reminiscenza come ritorno dopo l'oblio. Tale abbinamento, verificato per la stragrande maggioranza dei cento episodi di memoria involontaria, ci obbliga a considerare il concetteo di impressione oscura sotto una diversa luce legata al funzionamento narrativo e strutturale del tema preso nel suo insieme.
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