La sociologia delle religioni presenta, come poche altre, dei problemi notevoli sul piano della ricerca. La stessa posizione della dimensione religiosa nel contesto della società moderna apre due fronti di problemi sia per il soggetto credente, sia per il ricercatore che si definisce a partire dalla sua stessa esteriorità rispetto al proprio oggetto. Al soggetto credente, proprio a partire dal momento in cui la dimensione religiosa è privata e interiore, l’osservazione del sociologo come quella dell’etnologo appaiono inevitabilmente intrusive e implicitamente provocatorie. Al ricercatore invece, ogni singola manifestazione dell’agire religioso – sia sul piano delle pratiche, sia su quello delle credenze che le attivano – appare rilevante solo per le conseguenze che provoca più che per le verità che dichiara di veicolare. Riuscire a fare ricerca in un tale contesto diventa problematico, ma ciò spiega anche l’interesse di questo working papers nel quale diversi giovani ricercatori, ciascuno con un proprio specifico percorso di ricerca, hanno affrontato e risolto i problemi metodologici connessi agli specifici oggetti di indagine che, di volta in volta, sono emersi nel corso del loro lavoro. Obiettivo del presente testo è pertanto quello di alimentare la riflessione sui problemi connessi all’analisi dei fenomeni religiosi e riguarda sia quanti operano in questo settore, sia quanti sono comunque interessati ai problemi metodologici che questa disciplina deve affrontare.
La dimensione religiosa: problemi di metodo
Rech, Giovanna;
2011
Abstract
La sociologia delle religioni presenta, come poche altre, dei problemi notevoli sul piano della ricerca. La stessa posizione della dimensione religiosa nel contesto della società moderna apre due fronti di problemi sia per il soggetto credente, sia per il ricercatore che si definisce a partire dalla sua stessa esteriorità rispetto al proprio oggetto. Al soggetto credente, proprio a partire dal momento in cui la dimensione religiosa è privata e interiore, l’osservazione del sociologo come quella dell’etnologo appaiono inevitabilmente intrusive e implicitamente provocatorie. Al ricercatore invece, ogni singola manifestazione dell’agire religioso – sia sul piano delle pratiche, sia su quello delle credenze che le attivano – appare rilevante solo per le conseguenze che provoca più che per le verità che dichiara di veicolare. Riuscire a fare ricerca in un tale contesto diventa problematico, ma ciò spiega anche l’interesse di questo working papers nel quale diversi giovani ricercatori, ciascuno con un proprio specifico percorso di ricerca, hanno affrontato e risolto i problemi metodologici connessi agli specifici oggetti di indagine che, di volta in volta, sono emersi nel corso del loro lavoro. Obiettivo del presente testo è pertanto quello di alimentare la riflessione sui problemi connessi all’analisi dei fenomeni religiosi e riguarda sia quanti operano in questo settore, sia quanti sono comunque interessati ai problemi metodologici che questa disciplina deve affrontare.Pubblicazioni consigliate
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