Con l’invecchiamento dell’Europa si prevede che il numero di persone che necessitano di assistenza a lungo termine aumenterà a 38,1 milioni nel 2050. Per quanto riguarda la situazione italiana, secondo i dati ISTAT al 1° gennaio 2024, gli anziani rappresentano circa il 24% della popolazione totale. Questo dato riflette un continuo invecchiamento demografico e rende l’Italia uno dei Paesi più “vecchi” dell’Unione Europea, in cui circa 3,8 milioni di over 65 presentano una grave riduzione dell’autonomia nelle attività quotidiane. Inoltre, il 33,3% degli over 65 e il 47,7% degli over 85 soffrono di gravi patologie croniche e multimorbilità. Questi fenomeni, oltre al cambiamento delle attitudini dei cittadini, sempre più informati e quindi esigenti, richiedono un ripensamento dei servizi di assistenza rivolti alle persone anziane, che devono essere in grado non solo di rispondere a requisiti minimi richiesti dagli attuali sistemi di accreditamento e/o di certificazione, ma soprattutto di attuare valori volti a migliorare la qualità della vita e del benessere delle persone anziane. Da qui nasce l’interesse portato al Marchio Qualità & Benessere, protagonista di questa pubblicazione, in quanto rappresenta un modello di valutazione in grado di integrare diverse forme valutative - autovalutazione, valutazione esterna, valutazione partecipata e valutazione tra pari - e che mette in primo piano, persegue e “misura” i valori fondamentali per garantire la qualità della vita e del benessere delle persone anziane che vivono in strutture residenziali. Nel primo capitolo vengono introdotte le tipologie di servizi per gli anziani e alcuni modelli di valutazione della loro qualità, con un interesse particolare al benessere e ai diritti degli anziani. Il secondo capitolo presenta la storia e i principi fondanti del Marchio rivolto alle strutture residenziali per anziani, entrando nello specifico della sua struttura, del processo di valutazione e di alcuni risultati realizzati nel 2023 da cui emergono una serie di elementi critici migliorabili. Nel terzo capitolo viene infine presentata la ricerca qualitativa condotta, il cui scopo è quello di condividere alcune pratiche particolarmente performanti relativamente ad ognuno dei valori perseguiti, in modo che fungano da elemento di miglioramento all’interno della comunità di pratiche e di tutti gli stakeholder del Marchio.
Il Marchio Qualità & Benessere per le strutture residenziali per anziani. Storia, valori, modelli di valutazione e casi di studio
cristina zaggia
2024
Abstract
Con l’invecchiamento dell’Europa si prevede che il numero di persone che necessitano di assistenza a lungo termine aumenterà a 38,1 milioni nel 2050. Per quanto riguarda la situazione italiana, secondo i dati ISTAT al 1° gennaio 2024, gli anziani rappresentano circa il 24% della popolazione totale. Questo dato riflette un continuo invecchiamento demografico e rende l’Italia uno dei Paesi più “vecchi” dell’Unione Europea, in cui circa 3,8 milioni di over 65 presentano una grave riduzione dell’autonomia nelle attività quotidiane. Inoltre, il 33,3% degli over 65 e il 47,7% degli over 85 soffrono di gravi patologie croniche e multimorbilità. Questi fenomeni, oltre al cambiamento delle attitudini dei cittadini, sempre più informati e quindi esigenti, richiedono un ripensamento dei servizi di assistenza rivolti alle persone anziane, che devono essere in grado non solo di rispondere a requisiti minimi richiesti dagli attuali sistemi di accreditamento e/o di certificazione, ma soprattutto di attuare valori volti a migliorare la qualità della vita e del benessere delle persone anziane. Da qui nasce l’interesse portato al Marchio Qualità & Benessere, protagonista di questa pubblicazione, in quanto rappresenta un modello di valutazione in grado di integrare diverse forme valutative - autovalutazione, valutazione esterna, valutazione partecipata e valutazione tra pari - e che mette in primo piano, persegue e “misura” i valori fondamentali per garantire la qualità della vita e del benessere delle persone anziane che vivono in strutture residenziali. Nel primo capitolo vengono introdotte le tipologie di servizi per gli anziani e alcuni modelli di valutazione della loro qualità, con un interesse particolare al benessere e ai diritti degli anziani. Il secondo capitolo presenta la storia e i principi fondanti del Marchio rivolto alle strutture residenziali per anziani, entrando nello specifico della sua struttura, del processo di valutazione e di alcuni risultati realizzati nel 2023 da cui emergono una serie di elementi critici migliorabili. Nel terzo capitolo viene infine presentata la ricerca qualitativa condotta, il cui scopo è quello di condividere alcune pratiche particolarmente performanti relativamente ad ognuno dei valori perseguiti, in modo che fungano da elemento di miglioramento all’interno della comunità di pratiche e di tutti gli stakeholder del Marchio.Pubblicazioni consigliate
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