Che cosa significa governare? In un confronto serrato con l'opera di Rousseau, questo libro prende sul serio l'ipotesi foucaultiana secondo la quale lo Stato non sarebbe che una peripezia delle arti di governo. Si tratta quindi di seguire le tracce del filosofo di Ginevra per comprendere in che modo e perché abbia articolato questo percorso, mettendone alla prova la coerenza ma anche le alternative e le aporie. A partire dalla questione della democrazia, orizzonte ad un tempo necessario ed impossibile del progetto politico rousseauiano, sempre messo sotto scacco dall'eccedenza del governo degli uomini sulla forma politica e tuttavia sempre rilanciato attraverso strategie dentro le quali la logica del potere sovrano appare, in trasparenza, intimamente fragile e composita. La più significativa di queste strategie è quella della sessuazione. Il "governo della madre" è assunto qui come prisma attraverso cui leggere l'investimento filosofico di Rousseau e la sua ontologia politica. Il corpo materno è infatti il campo di battaglia in cui si decidono i conflitti tra una serie di Ragioni di Stato in competizione, rimettendo continuamente in gioco la tensione tra dispositivi di legittimazione politica e dispositivi di governamentalità.

Il governo della madre: percorsi e alternative del potere in Rousseau

Lorenzo Rustighi
2017

Abstract

Che cosa significa governare? In un confronto serrato con l'opera di Rousseau, questo libro prende sul serio l'ipotesi foucaultiana secondo la quale lo Stato non sarebbe che una peripezia delle arti di governo. Si tratta quindi di seguire le tracce del filosofo di Ginevra per comprendere in che modo e perché abbia articolato questo percorso, mettendone alla prova la coerenza ma anche le alternative e le aporie. A partire dalla questione della democrazia, orizzonte ad un tempo necessario ed impossibile del progetto politico rousseauiano, sempre messo sotto scacco dall'eccedenza del governo degli uomini sulla forma politica e tuttavia sempre rilanciato attraverso strategie dentro le quali la logica del potere sovrano appare, in trasparenza, intimamente fragile e composita. La più significativa di queste strategie è quella della sessuazione. Il "governo della madre" è assunto qui come prisma attraverso cui leggere l'investimento filosofico di Rousseau e la sua ontologia politica. Il corpo materno è infatti il campo di battaglia in cui si decidono i conflitti tra una serie di Ragioni di Stato in competizione, rimettendo continuamente in gioco la tensione tra dispositivi di legittimazione politica e dispositivi di governamentalità.
2017
9788891753502
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3455722
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact