Muovendo dalla persuasione che l'occhio acuto di Nietzsche abbia visto correttamente la centralità filosofica di Paolo, il testo si interpella circa la filosofia dell'Apostolo e cerca di delinearne i tratti salienti. Il Paolo che ne esce è un pensatore non meno radicale in filosofia di quanto gli è unanimemente riconosciuto in teologia. La sua ontologia soteriologica della grazia, capace di tenere insieme rigorosamente intrascendibilità del pensiero ed apertura del trascendentale, dispiega la filosofia in quanto tale come filosofia della rivelazione. In essa il possibile si fa reale e il reale possibile, in una prospettiva non marginalmente prossima al "socratismo perenne" del filosofare.
San Paolo filosofo
CARLO SCILIRONI
2022
Abstract
Muovendo dalla persuasione che l'occhio acuto di Nietzsche abbia visto correttamente la centralità filosofica di Paolo, il testo si interpella circa la filosofia dell'Apostolo e cerca di delinearne i tratti salienti. Il Paolo che ne esce è un pensatore non meno radicale in filosofia di quanto gli è unanimemente riconosciuto in teologia. La sua ontologia soteriologica della grazia, capace di tenere insieme rigorosamente intrascendibilità del pensiero ed apertura del trascendentale, dispiega la filosofia in quanto tale come filosofia della rivelazione. In essa il possibile si fa reale e il reale possibile, in una prospettiva non marginalmente prossima al "socratismo perenne" del filosofare.Pubblicazioni consigliate
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