L'Italia fascista è linguaggio, violenza, idea del corpo, rabbia. UNa combinazione di sentimenti e rivendicazioni antidemocratiche che si è formata negli anni dieci, quando l'Italia è andata in Libia; si è consolidata nel 1915, quando il Paese si è interrato nelle trincee; ha trovato espressione nel 1919, quando ne è uscito convinto di essere una potenza incompresa. Il libro fotografa il fascismo delle origini, ripercorrendo pratiche, culture, immaginari, e presentando un'antologia di testi utili a comprendere quel laboratorio.
Siamo stati fascisti. Il laboratorio dell'antidemocrazia. Italia 1900-22
GIULIA ALBANESE
;
2020
Abstract
L'Italia fascista è linguaggio, violenza, idea del corpo, rabbia. UNa combinazione di sentimenti e rivendicazioni antidemocratiche che si è formata negli anni dieci, quando l'Italia è andata in Libia; si è consolidata nel 1915, quando il Paese si è interrato nelle trincee; ha trovato espressione nel 1919, quando ne è uscito convinto di essere una potenza incompresa. Il libro fotografa il fascismo delle origini, ripercorrendo pratiche, culture, immaginari, e presentando un'antologia di testi utili a comprendere quel laboratorio.File in questo prodotto:
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