Il diritto costituisce un fenomeno in costante cambiamento, diversamente da quanto siamo abituati a pensare. Si evolve nel tempo e nello spazio con ritmi e modalità cangianti che molto spesso sfuggono aduno stretto controllo umano. L’umanità, con varietà di formule, può al massimo cercare di produrre il diritto ed applicarlo; ma non sempre i risultati sono in linea con le attese. Operazione altrettanto fondamentale è ricavare il diritto da una pluralità di fonti di produzione, che potrebbero non essere univocamente riconoscibili.Di fronte a fenomeni in cui la connotazione territoriale è andata perdendo un ruolo qualificante a favore dell’universalità, spicca l’insufficienza di approcci meramente domestici. Si pensi ai profondi cambiamenti,non solo economici, ma climatici, migratori-antropologici, neotecnologici i quali richiedono un contributo sovranazionale nel ricercare soluzioni giuridiche ad hoc e probabilmente sollecitano sensibilità plurali e nuove forme deliberative.Questa porosità del fenomeno giuridico, sempre più evidente nell’epoca attuale, rilancia e rinnova il ruolo strategico della comparazione giuridica. Un atteggiamento disinteressato alle soluzioni giuridiche adottate al di fuori dei propri confini politico-statuali appare, in epoca moderna, del tutto inadeguato. I sistemi giuridici stranieri rappresentano una miniera di idee e di esempi, perché offrono modi alternativi per capire ed affrontare problemi sociali comuni. In tal senso, il diritto comparato, in una società sempre più globale e multiculturale, può costituire anche un“sapere-ponte“ tra le varie discipline giuridiche e i diversi metodi di studi
Diritto privato comparato. Letture interdisciplinari
Brutti
2019
Abstract
Il diritto costituisce un fenomeno in costante cambiamento, diversamente da quanto siamo abituati a pensare. Si evolve nel tempo e nello spazio con ritmi e modalità cangianti che molto spesso sfuggono aduno stretto controllo umano. L’umanità, con varietà di formule, può al massimo cercare di produrre il diritto ed applicarlo; ma non sempre i risultati sono in linea con le attese. Operazione altrettanto fondamentale è ricavare il diritto da una pluralità di fonti di produzione, che potrebbero non essere univocamente riconoscibili.Di fronte a fenomeni in cui la connotazione territoriale è andata perdendo un ruolo qualificante a favore dell’universalità, spicca l’insufficienza di approcci meramente domestici. Si pensi ai profondi cambiamenti,non solo economici, ma climatici, migratori-antropologici, neotecnologici i quali richiedono un contributo sovranazionale nel ricercare soluzioni giuridiche ad hoc e probabilmente sollecitano sensibilità plurali e nuove forme deliberative.Questa porosità del fenomeno giuridico, sempre più evidente nell’epoca attuale, rilancia e rinnova il ruolo strategico della comparazione giuridica. Un atteggiamento disinteressato alle soluzioni giuridiche adottate al di fuori dei propri confini politico-statuali appare, in epoca moderna, del tutto inadeguato. I sistemi giuridici stranieri rappresentano una miniera di idee e di esempi, perché offrono modi alternativi per capire ed affrontare problemi sociali comuni. In tal senso, il diritto comparato, in una società sempre più globale e multiculturale, può costituire anche un“sapere-ponte“ tra le varie discipline giuridiche e i diversi metodi di studiPubblicazioni consigliate
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