Le cronache illustrano il fenomeno migratorio come se fosse un’emergenza del momento. In realtà, gli esseri umani migrano da due milioni di anni: prima dal continente africano verso l’esterno, a più riprese; poi in Africa e in Eurasia; quindi in Australia e nelle Americhe. Non ci siamo mai fermati. Causa principale delle migrazioni umane sono stati i cambiamenti climatici. Succede anche oggi: l’ONU prevede che entro la metà del secolo 250 milioni di persone saranno costrette a muoversi in seguito al cambiamento climatico (indotto dalla specie umana stessa, questa volta). Senza contare guerre e discriminazioni. Se così tante persone non hanno il diritto di restare nella terra natia né sono libere di migrare, le tensioni e i conflitti che allontanano la pace non potranno che aggravarsi.

Libertà di migrare

PIEVANI, DIETELMO
2016

Abstract

Le cronache illustrano il fenomeno migratorio come se fosse un’emergenza del momento. In realtà, gli esseri umani migrano da due milioni di anni: prima dal continente africano verso l’esterno, a più riprese; poi in Africa e in Eurasia; quindi in Australia e nelle Americhe. Non ci siamo mai fermati. Causa principale delle migrazioni umane sono stati i cambiamenti climatici. Succede anche oggi: l’ONU prevede che entro la metà del secolo 250 milioni di persone saranno costrette a muoversi in seguito al cambiamento climatico (indotto dalla specie umana stessa, questa volta). Senza contare guerre e discriminazioni. Se così tante persone non hanno il diritto di restare nella terra natia né sono libere di migrare, le tensioni e i conflitti che allontanano la pace non potranno che aggravarsi.
2016
978-88-06-22954-2
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