L'inizio del terzi millennio consolida l'affermarsi di movimenti linguistici di direzione opposta a quelli che hanno storicamente portato in Italia al frammentarsi della lingua in mille parlate. I dialetti resistono, e lo fanno soprattutto in alcune aree del paese, ma riescono a farlo rinunciando a molte delle loro specificità, assumendo una patina che sempre più li avvicina alla lingua nazionale. L'italiano, ormai stabilmente presente in ogni repertorio, si colora a sua volta di dialetto. La "regionalità linguistica" osservata al di fuori dell'Italia ci consente di capire più a fondo la questione.
Lingua e dialetti nelle regioni
MARCATO, GIANNA
2013
Abstract
L'inizio del terzi millennio consolida l'affermarsi di movimenti linguistici di direzione opposta a quelli che hanno storicamente portato in Italia al frammentarsi della lingua in mille parlate. I dialetti resistono, e lo fanno soprattutto in alcune aree del paese, ma riescono a farlo rinunciando a molte delle loro specificità, assumendo una patina che sempre più li avvicina alla lingua nazionale. L'italiano, ormai stabilmente presente in ogni repertorio, si colora a sua volta di dialetto. La "regionalità linguistica" osservata al di fuori dell'Italia ci consente di capire più a fondo la questione.File in questo prodotto:
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