La memoria degli anni di piombo permane divisa anche dopo quarant’anni. Di quella stagione politica, segnata dalla violenza, si sono sedimentate memorie parziali, scotomizzate, infedeli, fino alla totale rimozione. Quella generazione di ventenni non ha vissuto solo violenza, estremismo, eversione, di destra o di sinistra, non è stata solo oggetto o soggetto di violenza, ha anche partecipato alla politica come progetto di trasformazione democratica. A Padova e nella sua Università, non c’erano solo autonomi e indiani metropolitani o neofascisti, c’erano anche giovani che univano al percorso di studio quello della politica riformatrice nelle fila del Partito Comunista Italiano (PCI), e tra questi l’autore che propone la sua memoria: dalla ricostruzione di una storia minima al riconoscimento di alcuni degli avversari del tempo, dalla riflessione sulle responsabilità personali nello svolgimento dell’attività politica allo studio di un segno di quegli anni spietati, l’assassinio di due militanti del MSI perpetrato a Padova dalle Brigate rosse il 17 giugno 1974.
Negli anni di piombo a Padova. Tra le righe di una pagina da non voltare.
VOLPE, POMPEO
2013
Abstract
La memoria degli anni di piombo permane divisa anche dopo quarant’anni. Di quella stagione politica, segnata dalla violenza, si sono sedimentate memorie parziali, scotomizzate, infedeli, fino alla totale rimozione. Quella generazione di ventenni non ha vissuto solo violenza, estremismo, eversione, di destra o di sinistra, non è stata solo oggetto o soggetto di violenza, ha anche partecipato alla politica come progetto di trasformazione democratica. A Padova e nella sua Università, non c’erano solo autonomi e indiani metropolitani o neofascisti, c’erano anche giovani che univano al percorso di studio quello della politica riformatrice nelle fila del Partito Comunista Italiano (PCI), e tra questi l’autore che propone la sua memoria: dalla ricostruzione di una storia minima al riconoscimento di alcuni degli avversari del tempo, dalla riflessione sulle responsabilità personali nello svolgimento dell’attività politica allo studio di un segno di quegli anni spietati, l’assassinio di due militanti del MSI perpetrato a Padova dalle Brigate rosse il 17 giugno 1974.Pubblicazioni consigliate
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