Illuminante analisi di concetti fondamentali delle scienze sociali – la libertà, la responsabilità, la tolleranza, la tradizione e, soprattutto, l’autorità – questo provocatorio lavoro di filosofia sociale nasce dall’esigenza, ormai irrinunciabile, di concepire una critica libera e priva di soggezione nei confronti della modernità occidentale. Ancora oggi, nonostante i valori mondani e democratici siano ormai generalmente acquisiti, il bisogno di sacro rimane un aspetto imprescindibile della condizione umana. Se ne può comprendere la persistente importanza nel mondo contemporaneo prendendo in esame le relazioni che lo legano ad alcuni aspetti dell’identità individuale e sviluppando una critica serrata verso assunti di fondo della cultura laica occidentale. Porre la questione dell’autorità significa dunque anche (o soprattutto) confrontarsi senza pregiudizi con una visione del mondo di tipo religioso e instaurare un dialogo reciprocamente fecondo tra ragione e fede, all’interno del quale dare voce alle istanze della tolleranza e del pluralismo. Individuare una nuova idea dell’identità personale e delle sue relazioni con la comunità, e dunque un diverso concetto di autorità che non ricada in comportamenti assolutistici o repressivi, liberando l’uomo dall’osservanza di quelle norme sociali e religiose che si tramandano da secoli senza reale adeguamento critico alle trasformazioni del vivere sociale e civile: in questo consiste per l’autore la scommessa della modernità.
La scommessa della modernità
BORTOLINI, MATTEO
2002
Abstract
Illuminante analisi di concetti fondamentali delle scienze sociali – la libertà, la responsabilità, la tolleranza, la tradizione e, soprattutto, l’autorità – questo provocatorio lavoro di filosofia sociale nasce dall’esigenza, ormai irrinunciabile, di concepire una critica libera e priva di soggezione nei confronti della modernità occidentale. Ancora oggi, nonostante i valori mondani e democratici siano ormai generalmente acquisiti, il bisogno di sacro rimane un aspetto imprescindibile della condizione umana. Se ne può comprendere la persistente importanza nel mondo contemporaneo prendendo in esame le relazioni che lo legano ad alcuni aspetti dell’identità individuale e sviluppando una critica serrata verso assunti di fondo della cultura laica occidentale. Porre la questione dell’autorità significa dunque anche (o soprattutto) confrontarsi senza pregiudizi con una visione del mondo di tipo religioso e instaurare un dialogo reciprocamente fecondo tra ragione e fede, all’interno del quale dare voce alle istanze della tolleranza e del pluralismo. Individuare una nuova idea dell’identità personale e delle sue relazioni con la comunità, e dunque un diverso concetto di autorità che non ricada in comportamenti assolutistici o repressivi, liberando l’uomo dall’osservanza di quelle norme sociali e religiose che si tramandano da secoli senza reale adeguamento critico alle trasformazioni del vivere sociale e civile: in questo consiste per l’autore la scommessa della modernità.Pubblicazioni consigliate
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