Presentazione Il progetto , realizzato in compartecipazione tra Camera di Commercio e CNA Provinciale di Padova, ha articolato in logica di integrazione diverse linee progettuali di particolare interesse del compartomedicale. Un importante obiettivo generale dato era quello di definire possibili formule collaborative tra Aziende pubbliche e imprese operanti nel settore di produzione e fornitura di dispositivi medici, nell’intento di garantire percorsi di razionalizzazione e appropriatezza in sanità. La definizione di modelli organizzativi condivisi e di procedure coerenti ed omogenee è infatti un obiettivo importante del sistemanel suo complesso. Altro obiettivo era quello di analizzare le caratteristiche delle tecnologie applicate e/o di potenziale applicazione per lo sviluppo di prodotti innovativi con riferimento ai livelli di qualità prestazionale richiesti dal mercato, anche sviluppando coerentementemodelli emetodologie di determinazione dei costi del prodotto. A questo fine è indispensabile considerare le specificità del prodotto - dispositivomedico valutando, oltre ai costi di produzione e distribuzione, i costi di servizio. Strettamente collegato ai precedenti, era l'obiettivo di valorizzare le caratteristiche delle tecnologie e dei prodotti nelle loro caratterizzazioni prestazionali, nelle specializzazioni su base locale-territoriale, sviluppando anche un'analisi del trend di crescita degli asset intangibili nelle imprese. A questo fine, è risultato importante il monitoraggio del trend tecnologico per lo sviluppo e la competitività di sistema. Coerentemente a ciò, il progetto ha condotto un ulteriore approfondimento su filiere produttive locali individuate in sottosistemi di maggior interesse (maggiori prospettive di crescita, tecnologie più promettenti, coerenze con le prospettive di sviluppo regionale o altro, sviluppo della proprietà intellettuale) integrando risultati di studi sul sistemalocale, sul rapporto tra economia pubblica e privata e tra tecnologia del territorio ed attività di ricerca finalizzata. Altro obiettivo era quello di sviluppare tra le imprese consapevolezza sulle competitivo dipende da vari fattori: tra questi, l'orientamento del committente pubblico, le modalità della domanda ed infine la capacità di riposizionamento delle imprese rispetto ai cambiamenti. Emblematici sono alcuni elementi di criticità: - se consideriamo ad esempio gli ausili tecnici per disabili ad oggi nomenclati dal SSN, essi sono pensati per specifiche emoltomeno per garantire come quelle di comunicazio- INNOMED- Innovazione nelmedicale menomazioni funzioni potenzialità di sviluppo di nuovimercati, anche attraverso la proprietà intellettuale ed il trasferimento dell'innovazione. Trasferire conoscenza alle imprese sul come sviluppare e proteggere nuovi prodotti in modo mirato sui mercati già presidiatimain via di evoluzione e sviluppo, nonché su nicchie per niente o scarsamente presidiate, può aiutare ad anticipare la concorrenza. Per il compartomedicale, stante le sue caratteristiche, l'evoluzione dello scenario Abbiamo costruito un uomo tipo, che varia a seconda delle epoche, e ci aggrappiamo a lui tanto da considerare un mostro o un malato chi non gli assomigli. Una delle cause del nostro tormento non è forse la scoperta di non somigliargli affatto? George Simenon ne, sicurezza, autonomia, assistenza che possono agire positivamente anche nel contesto ambientale e nelle abitazioni in particolare; - il Servizio sanitario non prevede una strategia di innovazione (che tenga conto delle tecnologie disponibili e del rapporto qualità/prezzo deiDMforniti); - spesso le gare pubbliche di acquisizione dei dispositivi medici privilegiano l'obiettivo del contenimento della spesa, da un lato trascurando di sostenere anche un'offerta qualitativa e concorrenziale in grado di esprimere anche sviluppo e innovazione nel territorio e dall’altro provocando nella realtà di fatto pesanti costi sociali succedanei. Nel sistema salute regionale è - oggi più che mai - necessario un equilibrio tra l'equità nell'accesso alla tecnologia e l'appropriatezza del trattamento, la sostenibilità finanziaria del sistema, l'innovazione tecnologica e la competizione delmercato. Va evidenziato, tra l'altro, che le imprese specializzate del territorio regionale soffrono pesantemente la concorrenza sleale di chiimmette sulmercato prodotti di bassa qualità e sicurezza relativa. Per lo sviluppo del progetto InnoMed hanno agito inmodo integrato esperti del mondo della ricerca e dell'impresa, in gruppi di lavoro e attraverso tecniche di e . Unatematica di approfondimento individuata e di primario interesse, è quella dell'usabilità e della personalizzazione dei dispositivimedici. Si è provveduto quindi ad effettuare, in collaborazione con l'Osservatorio Biomedicale Veneto e il Dipartimento di IngegneriaMeccanica dell'Università di Padova, un'attività in diverse fasi: - raccolta e rielaborazione delmateriale scientifico (testi e norme) inerente a concetti di ergonomia e usabilità dei dispositivimedici, - predisposizione di questionari da proporre alle imprese, per la ricerca del grado di personalizzazione dei dispositivimedici, - audit presso un campione di imprese, - valutazione e conclusioni sui risultati ottenuti. Contiamo che i risultati di questo lavoro, che pubblichiamo, possano essere utile presupposto per sviluppare nel proseguo un dialogo tra utenti e produttori mirato al miglioramento continuo del prodotto dispositivomedico, in un percorso di ricerca e di sperimentazione chemetta sempre al centro la persona e produca nuova capacità competitiva per le imprese e per l'intero sistemaregionale delVeneto.
Usabilità e personalizzazione del dispositivo medico dialogo tra utenti e produttori
PETRONE, NICOLA;
2011
Abstract
Presentazione Il progetto , realizzato in compartecipazione tra Camera di Commercio e CNA Provinciale di Padova, ha articolato in logica di integrazione diverse linee progettuali di particolare interesse del compartomedicale. Un importante obiettivo generale dato era quello di definire possibili formule collaborative tra Aziende pubbliche e imprese operanti nel settore di produzione e fornitura di dispositivi medici, nell’intento di garantire percorsi di razionalizzazione e appropriatezza in sanità. La definizione di modelli organizzativi condivisi e di procedure coerenti ed omogenee è infatti un obiettivo importante del sistemanel suo complesso. Altro obiettivo era quello di analizzare le caratteristiche delle tecnologie applicate e/o di potenziale applicazione per lo sviluppo di prodotti innovativi con riferimento ai livelli di qualità prestazionale richiesti dal mercato, anche sviluppando coerentementemodelli emetodologie di determinazione dei costi del prodotto. A questo fine è indispensabile considerare le specificità del prodotto - dispositivomedico valutando, oltre ai costi di produzione e distribuzione, i costi di servizio. Strettamente collegato ai precedenti, era l'obiettivo di valorizzare le caratteristiche delle tecnologie e dei prodotti nelle loro caratterizzazioni prestazionali, nelle specializzazioni su base locale-territoriale, sviluppando anche un'analisi del trend di crescita degli asset intangibili nelle imprese. A questo fine, è risultato importante il monitoraggio del trend tecnologico per lo sviluppo e la competitività di sistema. Coerentemente a ciò, il progetto ha condotto un ulteriore approfondimento su filiere produttive locali individuate in sottosistemi di maggior interesse (maggiori prospettive di crescita, tecnologie più promettenti, coerenze con le prospettive di sviluppo regionale o altro, sviluppo della proprietà intellettuale) integrando risultati di studi sul sistemalocale, sul rapporto tra economia pubblica e privata e tra tecnologia del territorio ed attività di ricerca finalizzata. Altro obiettivo era quello di sviluppare tra le imprese consapevolezza sulle competitivo dipende da vari fattori: tra questi, l'orientamento del committente pubblico, le modalità della domanda ed infine la capacità di riposizionamento delle imprese rispetto ai cambiamenti. Emblematici sono alcuni elementi di criticità: - se consideriamo ad esempio gli ausili tecnici per disabili ad oggi nomenclati dal SSN, essi sono pensati per specifiche emoltomeno per garantire come quelle di comunicazio- INNOMED- Innovazione nelmedicale menomazioni funzioni potenzialità di sviluppo di nuovimercati, anche attraverso la proprietà intellettuale ed il trasferimento dell'innovazione. Trasferire conoscenza alle imprese sul come sviluppare e proteggere nuovi prodotti in modo mirato sui mercati già presidiatimain via di evoluzione e sviluppo, nonché su nicchie per niente o scarsamente presidiate, può aiutare ad anticipare la concorrenza. Per il compartomedicale, stante le sue caratteristiche, l'evoluzione dello scenario Abbiamo costruito un uomo tipo, che varia a seconda delle epoche, e ci aggrappiamo a lui tanto da considerare un mostro o un malato chi non gli assomigli. Una delle cause del nostro tormento non è forse la scoperta di non somigliargli affatto? George Simenon ne, sicurezza, autonomia, assistenza che possono agire positivamente anche nel contesto ambientale e nelle abitazioni in particolare; - il Servizio sanitario non prevede una strategia di innovazione (che tenga conto delle tecnologie disponibili e del rapporto qualità/prezzo deiDMforniti); - spesso le gare pubbliche di acquisizione dei dispositivi medici privilegiano l'obiettivo del contenimento della spesa, da un lato trascurando di sostenere anche un'offerta qualitativa e concorrenziale in grado di esprimere anche sviluppo e innovazione nel territorio e dall’altro provocando nella realtà di fatto pesanti costi sociali succedanei. Nel sistema salute regionale è - oggi più che mai - necessario un equilibrio tra l'equità nell'accesso alla tecnologia e l'appropriatezza del trattamento, la sostenibilità finanziaria del sistema, l'innovazione tecnologica e la competizione delmercato. Va evidenziato, tra l'altro, che le imprese specializzate del territorio regionale soffrono pesantemente la concorrenza sleale di chiimmette sulmercato prodotti di bassa qualità e sicurezza relativa. Per lo sviluppo del progetto InnoMed hanno agito inmodo integrato esperti del mondo della ricerca e dell'impresa, in gruppi di lavoro e attraverso tecniche di e . Unatematica di approfondimento individuata e di primario interesse, è quella dell'usabilità e della personalizzazione dei dispositivimedici. Si è provveduto quindi ad effettuare, in collaborazione con l'Osservatorio Biomedicale Veneto e il Dipartimento di IngegneriaMeccanica dell'Università di Padova, un'attività in diverse fasi: - raccolta e rielaborazione delmateriale scientifico (testi e norme) inerente a concetti di ergonomia e usabilità dei dispositivimedici, - predisposizione di questionari da proporre alle imprese, per la ricerca del grado di personalizzazione dei dispositivimedici, - audit presso un campione di imprese, - valutazione e conclusioni sui risultati ottenuti. Contiamo che i risultati di questo lavoro, che pubblichiamo, possano essere utile presupposto per sviluppare nel proseguo un dialogo tra utenti e produttori mirato al miglioramento continuo del prodotto dispositivomedico, in un percorso di ricerca e di sperimentazione chemetta sempre al centro la persona e produca nuova capacità competitiva per le imprese e per l'intero sistemaregionale delVeneto.Pubblicazioni consigliate
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