Il testo nel tempo: le modifiche apportate allo Psalterium et Hymnarium del Tesoro della Cattedrale di Cremona sullo sfondo della prassi esecutiva del gregoriano tardo

L’articolo prende in esame un innario manoscritto redatto alla fine del Quattrocento e successivamente sottoposto a rimaneggiamenti di varia natura, mostrando ogni pagina scritta, abrasa e riscritta come il risultato di interventi motivati da ragioni di volta in volta liturgiche, pratiche o esecutive. Seguono alcune riflessioni sull’opportunità di studiare i codici seriori per comprendere le dinamiche della trasformazione e della diffusione del cosiddetto ‘gregoriano tardo’. Nel corso delle indagini su questo libro corale ha assunto un rilievo particolare l’interpretazione del significato ritmico della notazione adottata nella seconda stesura del codice. È stato affrontato il problema dell’interpretazione ritmica del canto liturgico, della sua evoluzione nel tempo e delle sue numerose implicazioni teoriche ed esecutive, mostrando come l’esame del patrimonio librario delle singole istituzioni possa fornire preziose informazioni sulla prassi esecutiva locale.