Scrittura forense. Manuale di redazione del parere motivato e dell’atto giudiziale

Qual è il metodo di stesura della scrittura forense? Come si redigono correttamente il parere motivato e l’atto giudiziario? È possibile apprendere un’adeguata tecnica di redazione di uno scritto difensivo? Questi problemi sono ben noti a coloro che si trovano quotidianamente impegnati nella prassi forense e, per ciò stesso, possono prima ancora costituire uno “scoglio” all’esame di abilitazione alla professione di avvocato oggi vigente in Italia, che – com’è noto – fa oggetto delle prove scritte proprio la redazione di atti e pareri. A tali problemi pratici, spesso trascurati nella formazione dell’avvocato, si propone di rispondere questa scrittura forense, la quale, avvalendosi dell’esperienza dei giuristi del Centro di Ricerche sulla Metodologia Giuridica (CERMEG), spazia dall’analisi del caso alla ricerca giurisprudenziale, dall’ordine degli argomenti allo stile dell’esposizione, dall’istinto difensivo ai consigli pratici di stesura. A differenza di tutte quelle trattazioni dal taglio pretesamente “pratico” che si risolvono nella mera giustapposizione di modelli precostituiti, del tutto inadeguati – nella loro astrattezza – al concreto esercizio dell’attività defensionale, il presente manuale non considera la redazione degli scritti difensivi alla stregua di un’operazione poco più che intuitiva, bensì quale frutto di una rigorosa metodologia che si ritrova nei princìpi classici della retorica.