Sono indagate le origini terminologiche e concettuali, nel diritto romano classico e nel sottostante pensiero giurisprudenziale, del fenomeno - di controversa configurazione - del 'negotium mixtum cum donatione', caratterizzato dalla coesistenza di elementi onerosi e di contenuti funzionali alla realizzazione di effetti liberali, sulla base di una locuzione che, pur presentandosi nelle fonti antiche una sola volta in testo di Ulpiano conservato in D. 39.5.18) e riferente l'opinione di Aristone, con richiamo altresì a quella di Pomponio, ha trovato ampio riscontro negli ordinamenti continentali moderni. Si individua peraltro nella legislazione costantiniana il momento nel quale il delicato equilibrio preesistente tra causa negoziale tipica e 'causa donationis' intesa come causa di acquisto risulta spezzato, determinando il presupposto per la formulazione delle diverse teorie inerenti al negozio misto.
'Negotium mixtum cum donatione'. Origini terminologiche e concettuali.
SCEVOLA, ROBERTO GIAMPIERO FRANCESCO
2008
Abstract
Sono indagate le origini terminologiche e concettuali, nel diritto romano classico e nel sottostante pensiero giurisprudenziale, del fenomeno - di controversa configurazione - del 'negotium mixtum cum donatione', caratterizzato dalla coesistenza di elementi onerosi e di contenuti funzionali alla realizzazione di effetti liberali, sulla base di una locuzione che, pur presentandosi nelle fonti antiche una sola volta in testo di Ulpiano conservato in D. 39.5.18) e riferente l'opinione di Aristone, con richiamo altresì a quella di Pomponio, ha trovato ampio riscontro negli ordinamenti continentali moderni. Si individua peraltro nella legislazione costantiniana il momento nel quale il delicato equilibrio preesistente tra causa negoziale tipica e 'causa donationis' intesa come causa di acquisto risulta spezzato, determinando il presupposto per la formulazione delle diverse teorie inerenti al negozio misto.Pubblicazioni consigliate
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