L'attenzione verso i diritti di bambini e ragazzi nella loro relazione con i media si è spesso tradotta, in termini politico-normativi e pedagogici, in azioni di protezione, tutela e censura che non sembrano essere sufficientemente adeguate a risolvere, ma prima ancora a comprendere, non solo le nuove forme di relazione dei giovani con strumenti di comunicazione sempre più innovativi ma anche la più delicata questione del riconoscimento dei diritti di partecipazione e coinvolgimento dei minori alle produzioni mediali. Nel volume vengono delineate le principali direzioni di questo dibattito, cercando di stabilire quali siano le risposte più adeguate ai quesiti relativi alle identità e ai ruoli dei minori di età nella relazione con i media. Punto di partenza del ragionamento è la centralità dell'infanzia e dell'adolescenza nell'informazione e nella comunicazione mediatica veneta, analizzata tentando di individuare i meccanismi di produzione adulta di senso comune relativo al mondo dell'infanzia e dell'adolescenza e le modalità di costruzione mediatica di soggettività. L'insieme dei contributi offriranno al lettore elementi utili alla comprensione di quella connessione media-infanzia indispensabile per il riconoscimento delle discorsività sui minori che avvengono non solo nel mondo interno ai mezzi di comunicazione di massa ma anche nel mondo esterno ai media stessi. Il testo comprende i seguenti saggi: Strumendo L., Pigatto A.: Presentazione Riva C.: Introduzione: mezzi di comunicazione di massa e bambini; Riva C.: L'infanzia e l'adolescenza nell'informazione locale veneta; Stella R.: Il monitoraggio della fascia protetta in 12 emittenti televisive locali venete; Lionello L.: La Carta di Treviso: tra osservanza e violazione.
Infanzia e adolescenza secondo i media
RIVA, CLAUDIO
2007
Abstract
L'attenzione verso i diritti di bambini e ragazzi nella loro relazione con i media si è spesso tradotta, in termini politico-normativi e pedagogici, in azioni di protezione, tutela e censura che non sembrano essere sufficientemente adeguate a risolvere, ma prima ancora a comprendere, non solo le nuove forme di relazione dei giovani con strumenti di comunicazione sempre più innovativi ma anche la più delicata questione del riconoscimento dei diritti di partecipazione e coinvolgimento dei minori alle produzioni mediali. Nel volume vengono delineate le principali direzioni di questo dibattito, cercando di stabilire quali siano le risposte più adeguate ai quesiti relativi alle identità e ai ruoli dei minori di età nella relazione con i media. Punto di partenza del ragionamento è la centralità dell'infanzia e dell'adolescenza nell'informazione e nella comunicazione mediatica veneta, analizzata tentando di individuare i meccanismi di produzione adulta di senso comune relativo al mondo dell'infanzia e dell'adolescenza e le modalità di costruzione mediatica di soggettività. L'insieme dei contributi offriranno al lettore elementi utili alla comprensione di quella connessione media-infanzia indispensabile per il riconoscimento delle discorsività sui minori che avvengono non solo nel mondo interno ai mezzi di comunicazione di massa ma anche nel mondo esterno ai media stessi. Il testo comprende i seguenti saggi: Strumendo L., Pigatto A.: Presentazione Riva C.: Introduzione: mezzi di comunicazione di massa e bambini; Riva C.: L'infanzia e l'adolescenza nell'informazione locale veneta; Stella R.: Il monitoraggio della fascia protetta in 12 emittenti televisive locali venete; Lionello L.: La Carta di Treviso: tra osservanza e violazione.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.