Il volume affronta la dibattuta questione del confronto della cultura pittorica veneziana con quella centroitaliana, in particolare con la maniera toscoromana, e delinea l' originale evoluzione del linguaggio del periodo maturo e tardo di Tiziano, oggetto modernamente di interpretazioni molto diversificate tra loro. La vicenda del pittore è confrontata con quelle di Tintoretto, Veronese e Jacopo Bassano, artisti cresciuti interamente nella stagione della "bella maniera". L'opera mette a frutto precedenti ricerche dell'autrice su questi temi, sul dibattito storiografico relativo alla periodizzazione dell'arte del Cinquecento e si vale dell'esperienza maturata nella collaborazione scientifica a importanti mostre internazionali sull'argomento (Parigi, Musée du Louvre, "Le Siècle de Titien", 1993; Bassano del Grappa, Museo Civico e Fort Worth, Kimbell Art Museum, "Jacopo Bassano",1992-1993). Particolare attenzione è posta sul dibattito teorico cinquecentesco sul tema e sul bilancio critico della storiografia moderna; vengono suggerite una nuova lettura dell'esperienza romana di Tiziano e delle sue conseguenze nella storia del pittore e nuove indicazioni per il problema della formazione di Tintoretto e Veronese.
Titien et la fin de la Renaissance à Venise
ROMANI, VITTORIA
2008
Abstract
Il volume affronta la dibattuta questione del confronto della cultura pittorica veneziana con quella centroitaliana, in particolare con la maniera toscoromana, e delinea l' originale evoluzione del linguaggio del periodo maturo e tardo di Tiziano, oggetto modernamente di interpretazioni molto diversificate tra loro. La vicenda del pittore è confrontata con quelle di Tintoretto, Veronese e Jacopo Bassano, artisti cresciuti interamente nella stagione della "bella maniera". L'opera mette a frutto precedenti ricerche dell'autrice su questi temi, sul dibattito storiografico relativo alla periodizzazione dell'arte del Cinquecento e si vale dell'esperienza maturata nella collaborazione scientifica a importanti mostre internazionali sull'argomento (Parigi, Musée du Louvre, "Le Siècle de Titien", 1993; Bassano del Grappa, Museo Civico e Fort Worth, Kimbell Art Museum, "Jacopo Bassano",1992-1993). Particolare attenzione è posta sul dibattito teorico cinquecentesco sul tema e sul bilancio critico della storiografia moderna; vengono suggerite una nuova lettura dell'esperienza romana di Tiziano e delle sue conseguenze nella storia del pittore e nuove indicazioni per il problema della formazione di Tintoretto e Veronese.
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