Questo volume si occupa di Venezia e di quella parte del suo stato marittimo denominato come Eptaneso - le isole Ionie - e ha come tema di fondo lo studio dei conflitti e le forme di compromesso, così come si manifestano nel corso del Settecento. L'amministrazione della giustizia, la questione dell'ordine pubblico. le culture politiche dei rappresentanti veneziani e dell'élite locale, la natura sacrale e giurisdizionale della Chiesa ortodossa, che assumerà un ruolo centrale nel sistema di mediazione fra Venezia e le province d'Oltremare, costituiscono i motivi conduttori dell'inchiesta. Processi penali e inquisizioni straordinarie, suppliche e relazioni di viaggio consento di cogliere l'intreccio fra culture politiche e l'inquieta ricerca di legittimità che coinvolge veneziani e greci: dai vescovi latini ai propapates; dai generali dell'armata ai nobili di Consiglio di Zante e Cefalonia, dai 'baroni' corfioti ai notai delle comunità rurali, a ebrei e artigiani delle città. Questo volume intende anche contribuire alla discussione sul tema della natura del confine come spazio di inclusione/esclusione, e come luogo di definizione dei rapporti fra conflitti e culture.
Lo specchio della Repubblica. Venezia e il governo delle Isole Ionie nel Settecento
VIGGIANO, ALFREDO
1998
Abstract
Questo volume si occupa di Venezia e di quella parte del suo stato marittimo denominato come Eptaneso - le isole Ionie - e ha come tema di fondo lo studio dei conflitti e le forme di compromesso, così come si manifestano nel corso del Settecento. L'amministrazione della giustizia, la questione dell'ordine pubblico. le culture politiche dei rappresentanti veneziani e dell'élite locale, la natura sacrale e giurisdizionale della Chiesa ortodossa, che assumerà un ruolo centrale nel sistema di mediazione fra Venezia e le province d'Oltremare, costituiscono i motivi conduttori dell'inchiesta. Processi penali e inquisizioni straordinarie, suppliche e relazioni di viaggio consento di cogliere l'intreccio fra culture politiche e l'inquieta ricerca di legittimità che coinvolge veneziani e greci: dai vescovi latini ai propapates; dai generali dell'armata ai nobili di Consiglio di Zante e Cefalonia, dai 'baroni' corfioti ai notai delle comunità rurali, a ebrei e artigiani delle città. Questo volume intende anche contribuire alla discussione sul tema della natura del confine come spazio di inclusione/esclusione, e come luogo di definizione dei rapporti fra conflitti e culture.Pubblicazioni consigliate
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