L’invenzione descrive la preparazione di elettrocatalizzatori anodici (per ossidare il combustibile) e catodici (per ridurre l’ossigeno) a base di carburo-nitruri mono- e pluri-metallici da impiegare in celle a combustibile tipo PEFC (Polymer electrolyte membrane fuel cells) e DMFC (Direct methanol fuel cells). L’obiettivo dell’invenzione è di ottenere materiali di composizione metallica controllata a base di clusters carbo-nitrurici o carbo-nitrurici supportati su materiali ceramici a base di ossidi. La preparazione dei materiali viene effettuata in tre stadi. Nel primo stadio si prepara il precursore attraverso reazioni : a) sol-gel; b) gel-plastico; c) coagulazione –flocculazione – precipitazione. Il secondo stadio coinvolge i cicli termici per la decomposizione dei precursori in atmosfera inerte e l’ottenimento dei carbo-nitruri. Nell’ultimo stadio si effettua la attivazione chimica ed elettrochimica degli elettrocatalizzatori. I precursori si ottengono attraverso reazioni di: a) complessazione di un metallo di transizione di tipo soft con un complesso che funge da legante per formare clusters; b) reticolazione tridimensionale dei clusters ottenuti attraverso opportune molecole e/o macromolecole organiche.
Elettrocatalizzatori a base di carbo-nitruri mono/pluri-metallici per celle a combustibile polimeriche tipo PEFC e DMFC e per elettrogeneratori di H2
DI NOTO, VITO;LAVINA, SANDRA;NEGRO, ENRICO;
2006
Abstract
L’invenzione descrive la preparazione di elettrocatalizzatori anodici (per ossidare il combustibile) e catodici (per ridurre l’ossigeno) a base di carburo-nitruri mono- e pluri-metallici da impiegare in celle a combustibile tipo PEFC (Polymer electrolyte membrane fuel cells) e DMFC (Direct methanol fuel cells). L’obiettivo dell’invenzione è di ottenere materiali di composizione metallica controllata a base di clusters carbo-nitrurici o carbo-nitrurici supportati su materiali ceramici a base di ossidi. La preparazione dei materiali viene effettuata in tre stadi. Nel primo stadio si prepara il precursore attraverso reazioni : a) sol-gel; b) gel-plastico; c) coagulazione –flocculazione – precipitazione. Il secondo stadio coinvolge i cicli termici per la decomposizione dei precursori in atmosfera inerte e l’ottenimento dei carbo-nitruri. Nell’ultimo stadio si effettua la attivazione chimica ed elettrochimica degli elettrocatalizzatori. I precursori si ottengono attraverso reazioni di: a) complessazione di un metallo di transizione di tipo soft con un complesso che funge da legante per formare clusters; b) reticolazione tridimensionale dei clusters ottenuti attraverso opportune molecole e/o macromolecole organiche.Pubblicazioni consigliate
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