L'esposizione al grande pubblico di una pala proveniente dalla chiesa della Madonnina di Ferrara e normalmente collocata nei depositi della Pinacoteca di Brera è l'occasione per ripercorrere lo stato degli studi sull'anonimo pittore chiamato "Maestro dei dodici apostoli" dalle sei coppie di apostoli della Pinacoteca Nazionale di Ferrara. L'intervento, di carattere monografico, precisa la cultura della sua formazione, con nuove attribuzioni ispirate all'arte di Garofalo e di Mazzolino giorgioneschi, per poi annettere al catalogo opere inedite del periodo raffaellesco e proporre una nuova più conseguente lettura dello stile post-raffaellesco, in bilico tra il tardo Garofalo, Girolamo da Carpi, ma anche Parmigianino, Giulio Romano e la Maniera.
Il Maestro dei dodici apostoli. Un pittore nella Ferrara di Alfonso I e di Ercole II d' Este
PATTANARO, ALESSANDRA
2005
Abstract
L'esposizione al grande pubblico di una pala proveniente dalla chiesa della Madonnina di Ferrara e normalmente collocata nei depositi della Pinacoteca di Brera è l'occasione per ripercorrere lo stato degli studi sull'anonimo pittore chiamato "Maestro dei dodici apostoli" dalle sei coppie di apostoli della Pinacoteca Nazionale di Ferrara. L'intervento, di carattere monografico, precisa la cultura della sua formazione, con nuove attribuzioni ispirate all'arte di Garofalo e di Mazzolino giorgioneschi, per poi annettere al catalogo opere inedite del periodo raffaellesco e proporre una nuova più conseguente lettura dello stile post-raffaellesco, in bilico tra il tardo Garofalo, Girolamo da Carpi, ma anche Parmigianino, Giulio Romano e la Maniera.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.