Ammalarsi è un'esperienza con la quale quasi tutti i bambini sono costretti prima o poi a confrontarsi. Per alcuni si tratta di patologie benigne a decorso medio breve, che si risolvono facilmente senza lasciare traccia nella vita e nel vissuto del bambino. Per altri piccoli può essere necessario invece ricorrere ad un ricovero in ospedale, per l'utilizzo di terapie di tipo chirurgico utili alla risoluzione del problema. In altri casi la patologia può essere tanto invasiva da cronicizzarsi e divenire elemento pervasivo nella vita del bambino. Nel caso dell'ospedalizzazione o della malattia cronica entrano nell'esperienza del piccolo dimensioni materiali e relazionali, ma anche psichiche (cose, persone ed emozioni) non familiari e complesse, capaci di avere una influenza rilevante sulla sua qualità di vita Per tutti questi bambini e per i loro genitori occorre iniziare a pensare ed elaborare interventi di aiuto e sostegno secondo un approccio educativo prima che psicologico. Un approccio che consenta agli operatori educativi, sanitari e psicologici cioè, di alzare lo sguardo oltre il periodo di ricovero, di allargare il proprio orizzonte di senso oltre una condizione di sofferenza che non deve più essere in grado di determinare per tutta la vita l'identità del soggetto. In questo lavoro, muovendo da riflessioni di natura specificatamente pedagogica, si cerca di delineare una proposta di intervento educativo finalizzata ad accompagnare e sostenere bambini e genitori attraverso la difficile esperienza della malattia dei piccoli.

Bambini in ospedale. Riflessioni pedagogiche e prospettive educative

BOBBO, NATASCIA
2004

Abstract

Ammalarsi è un'esperienza con la quale quasi tutti i bambini sono costretti prima o poi a confrontarsi. Per alcuni si tratta di patologie benigne a decorso medio breve, che si risolvono facilmente senza lasciare traccia nella vita e nel vissuto del bambino. Per altri piccoli può essere necessario invece ricorrere ad un ricovero in ospedale, per l'utilizzo di terapie di tipo chirurgico utili alla risoluzione del problema. In altri casi la patologia può essere tanto invasiva da cronicizzarsi e divenire elemento pervasivo nella vita del bambino. Nel caso dell'ospedalizzazione o della malattia cronica entrano nell'esperienza del piccolo dimensioni materiali e relazionali, ma anche psichiche (cose, persone ed emozioni) non familiari e complesse, capaci di avere una influenza rilevante sulla sua qualità di vita Per tutti questi bambini e per i loro genitori occorre iniziare a pensare ed elaborare interventi di aiuto e sostegno secondo un approccio educativo prima che psicologico. Un approccio che consenta agli operatori educativi, sanitari e psicologici cioè, di alzare lo sguardo oltre il periodo di ricovero, di allargare il proprio orizzonte di senso oltre una condizione di sofferenza che non deve più essere in grado di determinare per tutta la vita l'identità del soggetto. In questo lavoro, muovendo da riflessioni di natura specificatamente pedagogica, si cerca di delineare una proposta di intervento educativo finalizzata ad accompagnare e sostenere bambini e genitori attraverso la difficile esperienza della malattia dei piccoli.
2004
9788882323257
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